AperturaCronacaCronaca: Berlino

Volo dall’Afghanistan atterra al BER: dubbi sull’identità dei passeggeri

Ha creato un notevole trambusto l’arrivo all’aeroporto BER di Berlino di un velivolo decollato da Islamabad, in Pakistan, e proveniente dall’Afghanistan.

L’aereo, atterrato giovedì, trasportava 132 passeggeri e ha creato un vero e proprio caso politico, che arriva in un periodo di intensi dibattiti sulla migrazione irregolare.

Arrivano a Berlino 132 passeggeri dall’Afganistan: difficile l’identificazione

A quanto pare, infatti, solo due dei passeggeri a bordo sono stati identificati come ex collaboratori locali delle forze tedesche impegnate in Afghanistan tra il 2001 e il 2021. Funzionari governativi anonimi hanno inoltre affermato che l’identità degli altri passeggeri era “in molti casi dubbia o addirittura del tutto non chiara”. Un episodio simile si era già verificato due settimane prima, con l’atterraggio di un altro volo con caratteristiche analoghe.

Tali perplessità sono state ulteriormente accentuate dalle dichiarazioni del Ministero federale dell’Interno, che ha comunicato che altri 25 cittadini afghani, originariamente previsti per il volo atterrato giovedì al BER, non sono stati autorizzati a viaggiare “perché la Polizia federale ha evidenziato possibili discrepanze nei documenti”.

La questione ha immediatamente provocato reazioni politiche. Katrin Lange (SPD), Ministra degli Interni del Brandeburgo, ha espresso critiche verso la gestione dei passeggeri e manifestato preoccupazioni per la sicurezza, considerando la modalità di selezione dei cittadini afghani arrivati al BER poco trasparente e i controlli effettuati insufficienti e non affidabili. Lange ha inoltre espresso dubbi sulla plausibilità che a quattro anni dalla fine della presa del potere da parte dei talebani, si trovino a viaggiare verso la Germania presunti ex collaboratori delle forze tedesche in Afghanistan “Ci sono numerose domande senza risposta che il governo tedesco dovrebbe chiarire molto rapidamente” ha chiosato Lange.

Anche Iris Spranger (SPD), senatrice agli interni, ha sottolineato l’importanza di un rigoroso esame dei candidati da parte del Ministero degli Esteri, sostenendo che debba “esaminare i candidati con estrema attenzione e non scendere a compromessi”, perché “viaggiare a scapito della sicurezza non è accettabile”.

I cittadini afghani atterrati a Berlino verranno temporaneamente alloggiati a Wünsdorf (Brandeburgo), a circa un’ora da Berlino, presso un centro di accoglienza per rifugiati. Otto persone sono già state assegnate al Brandeburgo.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio