Sogni e disegni nella DDR in mostra a Berlino

Testo e disegni di Paolo Brasioli
La bellezza dei 140 disegni esposti in questa mostra presso la Tchoban Foundation di Berlino è davvero… sognante. E sapientemente i curatori, Kai Drewes e Wolfgang Kil, nella loro dotta scelta hanno saputo ben bilanciare le opere in un interessante equilibrio tra il classico e corretto disegno, dedicato alla pratica della progettazione, e l’energia artistico-onirica di ciò che, forse, sarebbe potuto essere.
Progetti e sogni – disegnati nella DDR. La mostra a Berlino che ci parla di architetture del possibile
Difatti il titolo stesso della mostra “Pläne und Träume – Gezeichnet in der DDR” (“Progetti e sogni – disegnati nella DDR“) ben spiega tutto questo, e sa introdurre prima e condurre poi il visitatore in un affascinante percorso che insospettabilmente apre a una nuova e ben più ampia conoscenza dell’anima di quel periodo, in quella parte di Berlino, ben oltre i più frequentati e iconici simboli della DDR! Tante quindi le suggestioni che scaturiscono osservando le raffinate opere.
Tra le varie è piacevolissimo fermarsi a contemplare, ad esempio, le surreali torri di Babele di Michael Kny, e i visionari balconi di Lutz Brandt, che, protesi dalle Plattenbau e gremiti di piante, permettono di apprezzare anticipazioni di idee proprie di certe correnti dell’architettura contemporanea, come i boschi verticali.
Un mosaico di punti di vista
Pertanto con la voluta e ricercata bipartizione organizzativa del materiale artistico in mostra si è saputo comunicare come nella quotidianità del regime, tra censure, conformismo e repressione dell’individualità, la netta separazione dalle molteplici e naturali aspettative intime di singoli ispirati artisti fosse una necessità spesso sofferta e inevitabile, ma che proprio sui fogli di carta, qui esposti, trovò il modo di sognare!
Dopo la visita di questa mostra (aperta dal 24 maggio al 7 settembre), magari la prima di molteplici coinvolgendo entusiasticamente in seguito amici e colleghi, si avrà una più ampia ricchezza culturale per poter guardare il cielo sopra Berlino (EST) con ben altra sensibilità!
L’autore: Architetto Paolo Brasioli – Quattro | architectura
Provenendo da una famiglia di artisti veneti, Paolo Brasioli è stato influenzato presto dal ricco patrimonio culturale e artistico italiano. Fondamentale è stata l’influenza di suo padre, Alfredo Brasioli, rinomato fumettista, illustratore e grafico italiano.
Il suo lavoro fino ad oggi si è concentrato sulla costruzione di hotel di alta qualità e sull’interior design per abitazioni, hotel e strutture di gastronomia e benessere, così come sulla creazione di mobili, lampade, accessori e arte.
Ha lavorato con rinomate compagnie e gruppi alberghieri come Best Western, Crowne Plaza, Falkensteiner, Hilton, Hyatt, Le Meridien, Leonardo Hotels, Marriott, NH Hotels, Rocco Forte Hotels e Sheraton. Molte delle sue creazioni sono state esposte in rinomate fiere d’arte e di design.
Per saperne di più:
Quattro | architectura