In un video, testimonianze dello sgombero del Blauer Block

Uno dei ragazzi intervistati nel video
Uno dei ragazzi intervistati nel video
Uno dei ragazzi intervistati nel video

A poco più di una settimana dallo sgombero del Blauer Block esce in internet un video che mostra i momenti dell’intervento della polizia e che mette in dubbio la versione ufficiale delle forze dell’ordine.

Secondo gli ufficiali l’azione si era svolta «pacificamente e senza problemi», tuttavia già settimana scorsa gli occupanti avevano denunciato una modalità insolita di agire da parte delle forze dell’ordine.

Secondo la ricostruzione dei testimoni anonimi che parlano nel video, prima dell’arrivo degli agenti in tenuta anti-sommossa si sarebbero presentati alcuni uomini in abiti civili i quali, senza presentarsi, senza preavviso e con fare minaccioso, sarebbero entrati nel palazzo e avrebbero minacciato gli occupanti. Sentendosi attaccati senza motivo, gli occupanti avrebbero opposto resistenza, poco prima dell’intervento delle squadre di polizia preposte allo sgombero.

Nel filmato oltre ad una serie di testimoni anonimi che raccontano al loro esperienza, si vede anche una breve registrazione dell’azione vera e propria. Qui è riconoscibile uno dei poliziotti in borghese e anche alcuni momenti di tensione tra occupanti e polizia, con spinte, manganelli levati e urla di paura.

Un centinaio di aderenti all’iniziativa Communal West aveva occupato venerdì 6 settembre un palazzo di proprietà pubblica, sgomberato appena un giorno dopo. Lo sgombero, secondo indiscrezioni, sarebbe stato ordinato dal comune stesso e sarebbe stato sostenuto anche dal partito dei Verdi, i quali ora respingono ogni responsabilità.

Lunedì 9 settembre si era svolta una manifestazione di protesta di duecento persone durante la quale alcuni manifestanti hanno rovesciato bidoni e rotto un vetro di fronte alla sezione dei Verdi, nel quartiere di Sachsenhausen. Alla manifestazione conclusa è seguito un intervento della polizia, che ha fermato più di 50 persone costringendole a rimanere ferme per strada per qualche ora prima che effettivamente si proseguisse all’identificazione e alla perquisizione di tutti i fermati, tra cui anche alcuni turisti.

Dopo il disastroso intervento in occasione delle manifestazioni di Blockupy, un’altra grana per la polizia di Francoforte?

(ale.gra)