Merz attacca gli Antifa nel nome di Lübcke. La vedova reagisce: “Questo non passa”

La vedova del politico della CDU Walter Lübcke, assassinato da un estremista di destra nel 2019, ha criticato il riferimento a suo marito fatto di recente da Friedrich Merz.
In occasione delle proteste tra estrema destra e Antifa alla vigilia delle elezioni, infatti, il leader della CDU aveva dichiarato “Vorrei chiedere a tutti quelli là fuori, Antifa e contro la destra: dov’erano quando Walter Lübcke è stato assassinato a Kassel?”.
La vedova di Walter Lübcke risponde a Merz
In un’intervista rilasciata al quotidiano Hessisch/Niedersächsische Allgemeine, Irmgard Braun-Lübcke, la vedova del politico assiano, ha detto con chiarezza cosa pensi delle esternazioni del cancelliere in pectore: “La dichiarazione di Friedrich Merz di sabato, in occasione della chiusura della campagna elettorale congiunta di CSU e CDU a Monaco di Baviera, è stata sconcertante per me e la mia famiglia e non posso lasciarla passare”.
Contraddicendo Merz, Braun-Lübcke sostiene infatti che dopo l’omicidio del marito c’è stato “un forte e ampio impegno sociale per la nostra democrazia e i suoi valori” e che questo ha dato molta forza alla sua famiglia. “Ha dimostrato che non siamo soli, non siete soli, siamo uniti per la sopravvivenza della nostra democrazia”.
La donna ha lanciato anche un appello affinché chi ha responsabilità politiche agisca nella direzione in cui lavorava Walter Lübcke. “Oggi, in questi tempi difficili, in cui molte cose che prima erano date per scontate stanno vacillando o non sono più valide, siamo tutti chiamati più che mai, soprattutto i politici, a unirci e a difendere insieme i nostri valori, come ha fatto mio marito”.

Walter Lübcke era famoso per le sue politiche a favore dei rifugiati e per la sua opposizione ai sostenitori di Pegida. A ucciderlo sulla terrazza della sua casa di Kassel è stato l’estremista di destra Stephan Ernst, condannato all’ergastolo nel 2021. Ernst ha pianto durante il processo e si è detto pentito del gesto commesso.
Il discorso di Merz criticato anche per altri aspetti
Merz non è stato criticato solo dalla vedova Lübcke, per il suo discorso di sabato. Nella sua invettiva, infatti, il leader della CDU aveva anche affermato che l’Unione dei cristiano-democratici tornerà a fare politica per “la maggioranza che ragiona e che ha le rotelle al posto giusto” e non per “qualche pazzo dei verdi o di sinistra”.
Questi toni e contenuti sono stati definiti da alcuni a dir poco inopportuni, sia perché rivolti verso chi stava protestando contro l’estrema destra, sia perché poco rispettosi di diverse categorie di elettorato che, nelle parole di Merz, appaiono totalmente delegittimate.