Merz tende la mano ad AfD, Alice Weidel risponde

Potrebbe scricchiolare il “Brandmauer”, la barriera anti-AfD che fino ad ora ha tenuto lontani i partiti tedeschi da ogni alleanza federale con AfD. Il candidato cancelliere cristiano-democratico Friedrich Merz, infatti, avrebbe aperto uno spiraglio verso l’ultradestra di Alternativa per la Germania dopo l’attentato di Aschaffenburg, ricevendo in risposta una lettera aperta di Alice Weidel.
Venerdì sera, il gruppo parlamentare CDU/CSU ha annunciato l’intenzione di presentare al Bundestag una serie di mozioni sulla politica migratoria e dei rifugiati e, secondo un documento interno ottenuto dalla Berliner Zeitung, il partito intenderebbe procedere al voto indipendentemente dal sostegno ricevuto, anche se dovesse provenire unicamente da Alternativa per la Germania.
Il documento interno alla CDU: “procederemo al voto anche se solo AfD appoggia le nostre mozioni”
La decisione sarebbe stata presa durante una riunione del Präsidium. “Friedrich Merz, insieme al gruppo parlamentare CDU/CSU al Bundestag, presenterà al Bundestag alcune mozioni molto chiare sulla politica dell’immigrazione e dei rifugiati. Se queste mozioni dovessero essere messe ai voti”, si legge, “procederemo al voto indipendentemente da chi le sostiene. Questo vale anche se solo AfD appoggia le nostre mozioni“.
Nel documento interno della CDU, inoltre, viene reso chiaro che il leader Merz non intende formare alcuna coalizione con chi non sia d’accordo con l’attuazione dei cinque punti sulle politiche migratorie elaborati dalla CDU dopo quanto accaduto ad Aschaffenburg.
Il piano di Merz include un inasprimento dei controlli alle frontiere, un potenziamento dei poteri delle autorità di sicurezza, l’istituzione di centri di ingresso dove espletare più rapidamente le procedure, un’intensificazione delle espulsioni e pressioni sui Paesi che rifiutano di riaccogliere i propri cittadini. Inoltre, propone l’introduzione di mandati di arresto al confine da parte della polizia federale e un maggiore controllo sugli immigrati con un disordine psichiatrico.

La risposta di Alice Weidel: “Non aspettiamo le elezioni”
AfD ha prontamente risposto al candidato cancelliere cristiano-democratico con una lettera aperta pubblicata su X da Alice Weidel, leader del partito. Weidel ha offerto la sua collaborazione sulla politica migratoria e ha sottolineato l’urgenza di agire, affermando che i cittadini non comprenderebbero se le manovre per ripristinare la sicurezza interna dovessero “essere rimandate di altre settimane e mesi, fino a dopo le elezioni del Bundestag”.
Ha quindi proposto a Merz di prendere insieme le “decisioni necessarie per mettere in pratica ciò che i cittadini ora si aspettano giustamente dai politici” e ha concluso dicendo che la prossima settimana di sessioni del Bundestag offrirà un’opportunità da non sprecare. “Le maggioranze per farlo ci sono. Io e il mio gruppo parlamentare siamo sempre disponibili per una discussione di coordinamento” ha concluso Weidel.