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Germania, tre bambini uccisi nel weekend di Pasqua: si sospettano dinamiche familiari

Durante il fine settimana di Pasqua, tre terribili delitti hanno scosso la Germania e in particolare il Land del Baden-Württemberg. Sono stati infatti uccisi tre bambini, due fratelli di sette e nove anni, a Hockenheim, vicino ad Heidelberg, e una bambina di sette, a Ulm. La notizia è stata divulgata dalla polizia nella giornata di lunedì e si sospettano dinamiche familiari. Il quadro è tuttavia ancora tutto da chiarire.

Tragico weekend: tre bambini uccisi nel Baden-Württemberg

In base a quanto risulta dalle prime indagini, la bambina di Ulm sarebbe stata stata uccisa con un coltello e il responsabile sarebbe il padre, un uomo di 40 anni. Sarebbe stato lui a contattare la polizia, il lunedì di Pasqua, con una chiamata di emergenza in cui dichiarava di aver ucciso la piccola nei pressi di un centro scolastico di Ulm-Wiblingen. Qui sarebbe stato in seguito arrestato.

I due fratelli sono stati invece ritrovati morti la domenica di Pasqua, il 9 aprile, all’interno di un appartamento. I retroscena non sono ancora chiari, ma secondo la polizia si tratterebbe di un crimine avvenuto in famiglia e di conseguenza, come si legge in un comunicato, non ci sarebbe pericolo per la popolazione. Nel frattempo, una donna di 43 anni è stata arrestata sulla scena del crimine, perché sospettata di omicidio. Un portavoce della polizia non ha voluto riferire che rapporto avesse la donna con i bambini, parlando genericamente di “parente”, ma secondo SWR e BILD si tratterebbe della madre delle vittime e sarebbe stata lei stessa a informare la polizia.


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Non sono ancora noti i dettagli sulla dinamica e sul movente e si ritiene che diverse informazioni non siano ancora state divulgate per non compromettere l’esito delle indagini. Gli inquirenti hanno annunciato che i corpi dei due fratelli saranno sottoposti ad autopsia.

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