![[© Paško Tomić on Flickr / CC BY 2.0]](https://ilmitte.com/wp-content/uploads/2015/02/selfie_Pa%C5%A1ko-Tomi%C4%87_CC-BY-2.0-630x417.jpg)
L’Oxford English Dictionary nel 2013 ha definito il termine selfie come «Una fotografia di se stessi, tipicamente ripresa con uno smartphone o una webcam e caricata su un social network».
È una moda che ha fatto il suo ingresso nel mondo del web con la nascita dei primi social network e che ha avuto il suo boom grazie ai primi smartphone dotati di fotocamera frontale. Anche se, a dirla tutta, non si tratta di nulla di diverso da un comune autoscatto con un nome più cool.
La mostra gratuita “Mein öffentliches Ich”, letteralmente “il mio io pubblico”, è dedicata proprio a questa forma di autoritratto, in questo caso non solo fotografico, e si focalizza sulla penetrazione del pubblico nella sfera privata.
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La mostra è il risultato di un concorso al quale hanno partecipato 116 artisti e tra i quali la giuria ha selezionato le 23 opere migliori. Sarà aperta fino al prossimo 8 febbraio presso la Galerie Schwartzsche Villa (Grunewaldstr. 55 / da martedì a domenica dalle 10 alle 18), giornata che prevede una visita guidata alle ore 14.
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