Contro la gentrificazione, Jim Avignon ridipinge la “sua” sezione di East Side Gallery di notte
C’è un agente immobiliare con un grattacielo sottobraccio e il naso a forma di dollaro; un hipster con pantaloni skinny e laptop in mano; un mondo di edifici e volti deformi, impressionanti. Recentemente, sulla East Side Gallery, è apparso un nuovo dipinto: opera dell’artista Jim Avignon, che due giorni fa ha rinnovato nottetempo la sua vecchia opera, risalente al 1989. Secondo il 45enne, infatti, la lunga sezione di Muro dovrebbe rappresentare la contemporaneità, non il “presente” di un tempo lontano.
L’idea è quindi quella di una East Side Gallery che si evolve per riflettere la società, piuttosto che di un lavoro sulla memoria collettiva
Gli altri artisti accusano: l’azione di Avignon è stata unilaterale
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Questa opinione, tuttavia, non è condivisa dagli altri artisti né dalla Künstlerinitiative East Side Gallery e.v, che hanno protestato contro l’iniziativa unilaterale di Avignon, accusandolo di non rispettare il valore dell’opera e il ruolo “corale” degli altri artisti nella stessa.
Per vedere il nuovo murales realizzato da Avignon, clicca qui.
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