Berlino seduce “ma non affronta i problemi sociali”

Da blog.young-germany.de

Sarà anche dannatamente “sexy”, ma Berlino, a livello sociale, economico, lavorativo e di sviluppo futuro è decisamente soprattutto “povera”. Questo, almeno, è quanto rivelato da una ricerca realizzata dai ricercatori di Initiative Neue Soziale MarktwirtschaftWirtschaftswoche e resa pubblica nei giorni scorsi.

Lo Städteranking 2012 analizza i 50 distretti urbani più popolati della Repubblica Federale, passando al setaccio vari aspetti: dalla coesione sociale all’occupazione, dalla sostenibilità al livello di criminalità. Sono oltre 90 gli indicatori inclusi all’interno dell’analisi per ogni singolo caso.

La notizia è che Berlino non fa una bella figura: nel ranking, infatti, la capitale tedesca si posiziona soltanto al 47esimo posto, tra Duisburg e Hall. Tra i lati positivi, la città ha una grande attrattiva per le startup, per i giovani in generale, e per i turisti, che affollano le vie del centro in tutti i periodi dell’anno.

Per il resto, i dati sono quasi tutti negativi. A cominciare dal livello di criminalità: basti pensare che alla domanda “Ti senti sicuro nella tua città?”, il 50% dei berlinesi intervistati ha risposto “no”. A causare problemi, anche l’alto tasso di disoccupazione ed il numero di sussidi distribuiti attraverso il programma Hartz IV.

Lo studio conclude così: “Berlino deve affrontare i suoi problemi sociali in modo più efficace. Questo include la creazione di un clima economico sano, partendo da un maggior numero di posti di lavoro”. A dominare la classifica sono state Monaco di Baviera, Stoccarda e Münster.