
Un accordo trasversale è stato raggiunto tra SPD, Verdi e CDU/CSU su una legge contro la violenza di genere, per lavorare sulla prevenzione e sulla protezione delle vittime. L’intesa prevede lo stanziamento di 2,6 miliardi di euro per potenziare il sistema di supporto alle donne vittime di violenza, garantendo risorse adeguate per affrontare un problema che, nella società tedesca, sta crescendo esponenzialmente.
Un femminicidio e 400 casi di violenza di genere ogni giorno in Germania
Secondo i dati dell’Ufficio federale di polizia criminale, in Germania si verifica quasi un femminicidio al giorno e circa 400 donne subiscono quotidianamente violenze da partner.
La nuova normativa, che sarà votata venerdì al Bundestag, stabilisce che dal 2032 le donne vittime di violenza avranno diritto a un posto in una casa rifugio. L’accordo rappresenta una svolta significativa, considerando che in precedenza l’FDP aveva ostacolato le proposte di SPD e Verdi sul finanziamento di queste misure. La CDU/CSU ha giocato un ruolo chiave nel garantire la maggioranza necessaria per l’approvazione della legge.
Accordo bipartisan, soddisfazione per la Ministra della Famiglia
Franziska Brantner, leader dei Verdi, ha parlato di una “pietra miliare nella lotta contro la violenza domestica e di genere”, evidenziando l’impegno della Ministra della Famiglia Lisa Paus nel portare avanti questa iniziativa.

Nonostante le divergenze sulla politica migratoria – l’accordo è stato raggiunto proprio a ridosso della controversa approvazione del pacchetto sicurezza con i voti di AfD – Brantner ha anche elogiato il supporto dei conservatori: “Fa piacere che anche la CDU/CSU sostenga questo passo e che ora possiamo introdurre questa legge insieme, dopo i negoziati tra i gruppi parlamentari di CDU/CSU, SPD e Verdi”. La protezione delle donne a rischio di violenza, ha dicharato, ha la precedenza sugli interessi politici di partito.