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A Berlino c’è una splendida collezione di sculture, che puoi visitare gratis

Prosegue la nostra esplorazione della Berlino gratuita, che vi accompagna nei tanti luoghi della città dove è possibile vivere esperienze culturali, artistiche o di intrattenimento di altissima qualità, senza dover pagare un biglietto d’ingresso. D’altra parte è anche così che si apprende ad amare una città: scoprendo che la bellezza è a portata di mano anche nei periodi nei quali non possiamo permetterci grandi spese. Oggi, per esempio, vi portiamo a spasso fra splendide e impressionanti sculture classiche. A Berlino, la Freie Universität ospita infatti una collezione di scultura classica, la cui collezione di calchi di sculture greche e romane conta circa 2100 pezzi. Stiamo parlando della “Abguss-Sammlung Antiker Plastik”, ovvero, letteralmente, “Collezione di sculture antiche in gesso” (perché tutto si può dire alle istituzioni tedesche, ma non che non siano didascaliche nello spiegare quello che fanno).

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Ercole.
Foto: James Steakley, CC BY-SA 3.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0>, via Wikimedia Commons

Una raccolta di sculture dalla storia secolare

Questa collezione, utilizzata per l’insegnamento e la ricerca universitaria, ha lo scopo di rendere le sculture antiche accessibili a un vasto pubblico. La collezione, che continua la tradizione di una famosa raccolta di calchi fondata nel 1696, offre una panoramica completa della storia e delle manifestazioni della scultura greca e romana, con un arco cronologico che si estende dalla cultura cicladica del III millennio a.C. e dalla scultura minoica e micenea fino a quella geometrica e arcaica, dalla scultura classica ed ellenistica a quella dell’impero romano e bizantino fino al 500 d.C. circa. La collezione include anche pezzi selezionati di altre culture antiche della regione mediterranea.


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La raccolta originale del 1696 era stata esposta, nel XIX, secolo nel Neues Museum, sull’Isola dei Musei, in seguito, dal 1921 al 1944 nell’Università Friedrich Wilhelm. Comprendeva circa 2.500 calchi. Questa vecchia collezione è stata in gran parte distrutta nel 1950/51. La collezione ricostruita di calchi in gesso è stata riaperta nel 1988 di fronte al Palazzo di Charlottenburg, nelle immediate vicinanze dell’ex Museo Egizio. Sul sito ufficiale della collezione si legge che la ricostruzione è stata possibile solo grazie alla collaborazione dell’Istituto di Archeologia Classica della Freie Universität di Berlino, dei Musei di Stato della Fondazione Prussiana per il Patrimonio Culturale e dell’Amministrazione del Senato.

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Il complesso del Toro Farnese.
Foto: James Steakley, CC BY-SA 3.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0>, via Wikimedia Commons

Questa collezione è un luogo che vi consigliamo assolutamente di visitare se vi appassionano la scultura e l’anatomia: gli artisti, che si tratti di professionisti o di amatori, sono da sempre affascinati dalla forma umana e si rifanno ai grandi maestri del passato. Quale esercizio migliore, quindi, che imparare a riprodurre corpi, volumi e movimenti studiando le meravigliose figure del Toro Farnese o della testa di Marco Auerlio?

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