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Raccolta umanitaria all’Oblomov: per aiutare i migranti sul confine bielorusso-polacco

Il 2 novembre, a Berlino, presso l’Oblomov (in Lenaustrasse 7), si terrà una raccolta di materiali per i profughi arrivati presso il confine bielorusso-polacco attraverso la tratta balcanica. Un’area in cui la crisi umanitaria è gravissima e le persone soffrono e continuano a morire, disidratate, malnutrite e senza farmaci.

Raccolta umanitaria a Berlino: si aiutano i migranti bloccati sul confine bielorusso-polacco

La raccolta è organizzata da Francesca Addei, Daria Tombolelli e Sara Paracchini, in collaborazione con la nota attivista per i diritti umani e collaboratrice volontaria durante la fase di soccorso dei migranti Nawal Soufi (qui un articolo di VF sulla sua storia e attività). Proprio Soufi, eletta Cittadina europea dell’anno dall’UE nel 2016, ha documentato nel dettaglio l’orrore che avviene lungo la rotta balcanica. Lo ha fatto con immagini fotografiche e con la raccolta di testimonianze durissime da digerire, che ben rappresentano la tragedia da tempo in corso sul confine tra Polonia e Bielorussia, proprio alle porte della modernissima Europa.

Alle persone bloccate nell’incubo di una sofferenza senza soccorso, arriveranno i beni di prima necessità che verranno raccolti all’Oblomov, grazie alla generosità di chi ha organizzato tutto questo e di chi vorrà donare. Nawal Soufi porterà di persona i beni raccolti sul confine. L’obiettivo è di riempire quante più scatole possibili con i seguenti materiali:

Scarpe comode da 40 a 45
Sacchi a pelo
Guanti
Calze
Intimo
Giacche
Felpe
Molte Buste nere della spazzatura
Power bank solo da 10.000 in su, non di meno.
Zaini
Telefoni usati
Pancho
Thermos
e generi alimentari:
Tonno
Sardine
Marmellata
Crema nocciola
Datteri
Barrette di cioccolato
Mandorle
Noci
Succhi
Biscotti
Fave barattolo
Ceci barattolo

Durante la serata, ci sarà anche la musica di Federico Miraglia

Chi non riuscirà a portare nulla, potrà comunque lasciare una donazione la sera stessa. Con il denaro raccolto, i volontari provvederanno a comprare altre provviste, prima di partire. Durante la serata, ci sarà inoltre un intrattenimento musicale, con la chitarra e la voce di Federico Miraglia. Tutte le altre informazioni sono presenti nell’evento Facebook ufficiale. Per offerte di aiuto, domande e altro, è possibile sia scrivere all’interno dell’evento oppure, in privato, all’indirizzo francesca.addei@gmail.com.


Samos
Samos. Photo by jtstewart
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Le condizioni inumane dei richiedenti asilo a Samos. Intervista con Franziska Schmidt, speaker di BORDERS OF FEAR

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