“EMERGENCY – Raccontare la pace”: L’inclusione ci riguarda tutti

inclusione
inclusione

Il 3 dicembre, in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, EMERGENCY insieme ad Artemisia e.V., Il Mitte, ANPI, AWO e altri amici, ha organizzato a Berlino una giornata di iniziative aperte a tutti.

Sarà un momento di riflessione e festa per singoli, associazioni e collettivi che ogni giorno vivono la disabilità e lavorano per promuovere e garantire il rispetto e il consolidamento dei diritti delle persone che ne sono affette.

L’inclusione ci riguarda tutti” (Inklusion geht uns alle an) è il titolo che abbiamo scelto per la manifestazione, che inizierà alle 16.00 presso la sede AWO della Adalbertstrasse, a Berlino.

Ci saranno presentazioni e workshop, un aperitivo con concerto di percussioni e la proiezione di “Open Heart“, il film di EMERGENCY candidato all´Oscar come miglior documentario nel 2013.

Da 25 anni EMERGENCY mette in pratica un’idea molto semplice: cura chiunque ne abbia bisogno.
Siamo dell’opinione che il diritto alle cure mediche sia un diritto umano fondamentale e che, come tale, debba essere garantito ad ognuno.
Ma questo, da solo, non basta. Affinché le cure siano veramente accessibili a tutti, devono essere gratuite. Affinché siano efficaci, devono essere di alta qualità.

Questa è la nostra idea di inclusione, questo è il nostro impegno. Un piccolo contributo nelle vite di persone sofferenti, che si trovano occupate in una resistenza quotidiana.
La resistenza di chi vive in territori martoriati dalla guerra.

La resistenza di chi vive con un corpo che porta i segni dalla guerra e della miseria.
La resistenza di chi chi è costretto a fuggire dai conflitti e dalla povertà e intraprende un viaggio lungo e difficile a rischio della propria stessa vita.
La resistenza di chi affronta e combatte ogni giorno disuguaglianze, discriminazioni e indifferenza.

Di fronte a tante storie di pazienti che hanno completato con successo percorsi di cura difficili e dolorosi, ci siamo chiesti da subito quale ulteriore sostegno fosse possibile dare a persone che, soffrendo di patologie croniche o avendo perduto un arto, devono poi vivere fuori dall´ospedale una vita segnata dalla disabilità in contesti socioeconomici già difficili.

Per rispondere a questa domanda, nel 1998 è nato il Centro di EMERGENCY per la riabilitazione e la reintegrazione sociale di Sulaimanya, nel Kurdistan iracheno.

Lì forniamo protesi e fisioterapia alle vittime della guerra, delle mine antiuomo e alle persone con disabilità che ne hanno bisogno. Si tratta di un progetto importante, che permette loro di tornare a essere quanto piú possibile indipendenti.

Il Centro sostiene inoltre lo sviluppo di piccole imprese e cooperative, sempre con l’obiettivo di promuovere l’integrazione sociale di ex pazienti e persone con disabilità, per le quali è più elevato il rischio di povertà, di esclusione sociale e dal mercato del lavoro. A tal fine offriamo loro corsi di formazione professionale e un sostegno finanziario per avviare un’attività in proprio.

Durante la Giornata internazionale delle persone con disabilità racconteremo questo e tanto altro. Tutti gli eventi sono gratuiti e senza barriere. Vi aspettiamo!

EMERGENCY è un’associazione indipendente e neutrale che offre cure medico-chirurgiche gratuite e di elevata qualità alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà.

EMERGENCY promuove una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani.

La rubrica “Raccontare la pace” è frutto della collaborazione della di EMERGENCY Deutschland con questo giornale.

Chiunque abbia voglia di partecipare alle attività di Emergency a Berlino e in Germania potrà contattare i volontari dell’associazione!

(A cura di Lorin Decarli, volontario di EMERGENCY Deutschland. Foto di Alessandro Annunziata