1000 euro al mese dallo stato? Un berlinese sperimenta il “reddito di base”

Cosa succederebbe se lo stato garantisse un reddito di base a tutti i cittadini, indipendentemente dalle loro condizioni sociali? Come cambierebbe la vita delle persone, come si trasformerebbero le loro abitudini?

Negli ultimi anni, il tema è stato trattato timidamente da alcune forze politiche tedesche: Verdi, Linke e Piratenpartei hanno cercato, poco alla volta, di introdurre l’argomento nella discussione politica.

Ecco perché non è così assurdo chiedersi se, a prescindere dalla sua sostenibilità economica, il reddito di base sarebbe una buona idea.

È per cercare di trovare risposte a questi quesiti che Michael Bohmeyer, berlinese di 29 anni, ha deciso di raccogliere il primo “reddito di base” della Germania – di 12mila euro – attraverso una campagna di crowdfunding che, in 22 giorni, ha coinvolto 425 sottoscrittori, raggiungendo l’obiettivo prefissato.


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Con 1000 euro al mese garantiti per un anno, una persona (uomo o donna, sorteggiata tra tutti quelli che si saranno candidati) vivrà per dodici mensilità una vita con un reddito di base.

Durante e dopo l’esperienza, condividerà con la comunità le sue riflessioni e le sue esperienze: avrà smesso di lavorare? Si sarà concesso qualche spesa in più? Avrà modificato le proprie abitudini?

Nel frattempo, chiunque può partecipare alla discussione registrandosi sul sito di Mein Grundeinkommen e spiegando cosa farebbe se disponesse di 12mila euro l’anno; l’obiettivo è quello di diffondere il passaparola, cercando di coinvolgere l’opinione pubblica.

Un’utopia? Probabilmente, intanto però Bohmeyer ha lanciato una nuova campagna, alla ricerca di altri 12mila euro da “regalare” ad un secondo tester. Se volete contattare Michael Bohmeyer, e magari complimentarvi per il progetto, la sua mail è [email protected].

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