All’asta la medaglia d’oro di Jesse Owens, l’eroe di Berlino 1936

Bundesarchiv, Bild 183-G00630 / CC-BY-SA
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© Bundesarchiv / Bild 183-G00630 / CC-BY-SA

SCELTO PER VOI – Nacque nel 1913, esattamente cento anni fa, un atleta destinato a scrivere una delle pagine più importanti della storia, sportiva e non solo.

Stiamo parlando di Jesse Owens, lo statunitense che diventò l’indiscusso protagonista dell’Olimpiade del 1936, organizzata a Berlino dalla Germania di Hitler.

Quei giochi non andarono secondo i piani del Führer, il quale li immaginava come il palcoscenico definitivo del trionfo ariano: Owens, di colore, si aggiudicò ben quattro medaglie d’oro nell’atletica, diventando l’atleta più vincente dell’intera edizione.

Oggi, la sua medaglia d’oro è stata messa all’asta e venduta ad un prezzo record: ad aggiudicarsela è stato il co-proprietario dei Pittsburgh Penguins Ron Burkle, che ha sborsato oltre 1.069.000 euro.

Tutta la storia sul sito di Deutsche Welle.