L’uomo che incarna la montagna, arriva “Messner, il film”

di Silvia Fabbi

«Spesso noi scalatori veniamo descritti come degli eroi.  Invece andiamo nella natura selvaggia proprio per riscoprire la nostra fragilità». Il re degli Ottomila è il protagonista di «Messner- Der film» del regista tedesco Andreas Nickel, in uscita a fine mese nelle sale di Germania, Austria e Sudtirolo (il film per il momento è solo in lingua tedesca).  La première sarà il 24 settembre a Bolzano, il 25 a Monaco e il 26 a Vienna, mentre sono già in lavorazione le versioni in italiano e inglese.

Dall’infanzia in Val di Funes alla scoperta della montagna, alla tragica perdita del fratello Günther durante l’ascesa del Nanga Parbat nel 1970 fino alle esperienze della maturità: il film — prodotto dalla casa germanica ExplorerMedia in coproduzione con la televisione regionale bavarese (Bayerischer Rundfunk), l’emittente franco-tedesca Arte, WA Filmproduktion, con la collaborazione del Bls, della Provincia autonoma di Bolzano e della Rai Sender Bozen — si propone di svelare «la persona, la sua storia, i suoi impulsi.  Di Messner (che il regista conosce personalmente da più di dieci anni) si crede di conoscere praticamente tutto, ma della persona non si sa nulla. È questo che io voglio raccontare».

L’idea del film, che si serve anche di materiale originale d’archivio e di fotografie d’epoca, nasce un paio d’anni fa e si propone di essere — secondo la definizione del regista stesso — uno «psicogramma, vale a dire un tracciato psicologico e psicografico».  Inizialmente per il ruolo di Reinhold e Günther vengono scelti due fratelli francesi. È di Messner stesso la controproposta: per rendere il tutto più autentico i protagonisti dovrebbero essere i bolzanini Florian, 30 anni, e Martin Riegler, 32 anni, rispettivamente il maggiore (Florian è più alto e in video è più adatto per un ruolo da adulto, n.d.r.) e il minore dei fratelli della Val di Funes.

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1 COMMENT

  1. Basta che non facciano delle ricostruzione cinematografiche ridicole come in “Nanga Parbat”. Nel quale i due fratelli Messner vanno a 8000mt con due giachettine di tela con al di sotto un maglionicino di lana…

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