Merz, popolarità in calo. Anche la CDU perde terreno, mentere AfD avanza

Friedrich Merz, leader della CDU e cancelliere in pectore del nuovo governo tedesco, sta affrontando una consistente crisi di fiducia. Il 70% dei partecipanti al sondaggio di ARD “Deutschlandtrend”, infatti, si è detto “poco o per nulla” soddisfatto della sua leadership.
Anche la CDU perde consensi, scendendo al 26%, mentre AfD raggiunge un 24% mai raggiunto prima. Quanto agli altri partiti, l’SPD resta fermo al 16%, i Verdi arretrano all’11%, mentre la Linke sale al 10%. L’FDP, seppur in lieve ripresa, resta sotto la soglia di sbarramento, con il 4%.
Diminuisce il gradimento verso Freidrich Merz, superato da Söder e Klingbeil
Parallelamente, proseguono i colloqui per una possibile coalizione con l’SPD, preoccupata dalla flessione dei cristiano-democratici e dalla crescita di AfD. L’esponente socialdemocratica Katja Mast ha dichiarato che la perdita di fiducia nella CDU è evidente e che serve una risposta unitaria contro la deriva dell’ultradestra. L’SPD chiede dunque a Merz una leadership più solida e coerente, evitando messaggi contraddittori che potrebbero indebolire ulteriormente il partito.
Il sondaggio evidenzia un altro dato allarmante, per Merz: solo il 25% degli elettori esprime un giudizio positivo su di lui, un risultato ancora più basso di quello del mese scorso. A confronto, sia Lars Klingbeil (SPD) che Markus Söder (CSU) godono di un maggiore indice di gradimento, pari al 35%.
Sahra Wagenknecht (BSW) ha paragonato l’impopolarità di Merz a quella di Olaf Scholz, il cancelliere uscente divenuto un po’ il simbolo dell’ostilità degli elettori verso l’ultimo governo.
Dubbi sulla credibilità del cancelliere in pectore e sulla capacità di governo
La disponibilità di Merz a fare nuovi debiti per finanziare il programma politico, ammorbidendo le posizioni più rigide della campagna elettorale, è stata in particolare considerata come poco credibile dal 68% degli interpellati.
Inoltre, il 73% si è detto preoccupato dal fatto che i partiti possano non affrontare al meglio le sfide politiche imminenti.
Coalizione Unione-SPD: negoziati in bilico
Nonostante il quadro politico incerto, l’Unione dei cristiano democratici (CDU/CSU) e i socialdemocratici dell’SPD continuano le trattative per una possibile coalizione.
Markus Söder e Lars Klingbeil, intervenuti all’interno della trasmissione “Maybrit Illner” della ZDF, si sono detti fiduciosi, pur riconoscendo il fatto che restino diverse questioni aperte. Söder ha ribadito che il dialogo non può fallire e che le forze politiche in ballo dovranno assumersi la responsabilità di formare un governo stabile. Klingbeil si è invece dichiarato sicuro che gli accordi verranno sanciti attraverso la partecipazione democratica dei membri dell’SPD.