AperturaPoliticaPolitica Tedesca

Tutelare la Corte Costituzionale: la riforma in Germania

Il Bundestag tedesco, ha approvato con una larga maggioranza una modifica costituzionale volta a rafforzare l’indipendenza della Corte Costituzionale Federale. La proposta di legge, sostenuta da un’ampia coalizione di partiti tra cui SPD, CDU/CSU, Verdi e FDP, ha ottenuto 600 voti favorevoli e 69 contrari, superando così la soglia dei due terzi necessaria per le modifiche costituzionali.

Proteggere la Corte Costituzionale da derive autoritarie come in Polonia e Ungheria

La riforma mira a proteggere la Corte Costituzionale da potenziali ingerenze politiche: nel dibattito, i riferimenti espliciti sono alle derive di altri paesi europei come Polonia e Ungheria, dove riforme di organi equivalenti avrebbero limitato il potere della magistratura e, cosa ancora più grave, ridotto l’indipendenza reciproca dei tre poteri sui quali si basa lo Stato democratico (legislativo, esecutivo e giuridico). Le novità introdotte includono la costituzionalizzazione del numero dei giudici (12, eletti per metà dal Bundestag e per metà dal Bundesrat, con maggioranze qualificate), il mandato di 12 anni non rinnovabile e il limite di età fissato a 68 anni. Questi aspetti, precedentemente disciplinati da una legge ordinaria modificabile con una semplice maggioranza parlamentare, sono ora tutelati a livello costituzionale.

La modifica non altera l’organizzazione interna della Corte, ma ne eleva lo status, garantendo una maggiore protezione contro eventuali tentativi di manipolazione politica e rendendo più difficile alterarne i meccanismi per un singolo governo.

La ministra dell’Interno, Nancy Faeser (SPD), ha sottolineato l’importanza di proteggere le istituzioni democratiche, citando il fallimento della Repubblica di Weimar come monito storico contro le derive autoritarie. Ha evidenziato come i regimi autoritari spesso cerchino di minare l’indipendenza della magistratura per consolidare il proprio potere e ha ribadito la necessità di prevenire tali derive in Germania.

AfD e BSW contrari alla riforma

Nonostante il forte sostegno, la riforma ha incontrato l’opposizione di AfD e BSW, che hanno espresso perplessità riguardo alla necessità e all’efficacia delle misure proposte. La proposta, nonostante queste opposizioni, ha ottenuto 369 voti favorevoli, superando la maggioranza dei due terzi richiesta per le riforme costituzionali. AfD e Die Linke si sono astenuti, esprimendo riserve sul contenuto della riforma, mentre BSW, al momento, non è presente al Bundestag.

Durante il dibattito, i partiti di maggioranza hanno sottolineato l’importanza di tutelare l’autonomia della Corte, descritta come un pilastro dello Stato di diritto e una garanzia contro possibili derive autoritarie. AfD ha accusato gli altri partiti di voler mantenere un controllo eccessivo sulla Corte. In particolare, il deputato si AfD Fabian Jacobi ha accusato i partiti a favore della riforma di presentarsi come “i valorosi difensori dello Stato di diritto contro la malvagia AfD”. La BSW, invece, ha criticato il meccanismo che permetterebbe al Bundesrat di eleggere più giudici in caso di stallo nel Bundestag, vedendolo come un potenziale squilibrio nei poteri.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio