L’ossario di Chammünster: migliaia di teschi medievali scoperti nel piccolo cimitero
Continua il nostro excursus dei luoghi da visitare in Germania se avete una passione per tutto ciò che è gotico, macabro e “oscuro”. Questa tappa non vi porterà via molto tempo, ma, se vi trovate già in Baviera per contemplare gli scheletri ingioiellati di Waldsassen o quello di Santa Munditia, potreste ritagliarvi un pomeriggio per arrivare a Cham a vedere l’ossario di Chammünster. Qui I resti umani sono senza dubbio meno “nobili”, poiché non se ne conosce l’identità, non si tratta di martiri e nessuno di loro è coperto di oro e gioielli. Chammünster punta sulla quantità: i teschi e le ossa sono migliaia.
Chammünster è un quartiere della città di Cham, nel distretto dell’Alto Palatinato. L’ossario di Chammünster si trova, ovviamente, nel cimitero, specificamente nella parte che fu costruita sulle antiche fondamenta della cappella di Santa Caterina. Questo edificio, nella sua conformazione originale, risale al periodo romanico, anche se il suo piano superiore fu distrutto nel XVI secolo.
Il ritrovamento delle ossa di Chammünster
Nella prima metà del XIX secolo, alcuni operai che lavoravano nel cimitero di Cham fecero una scoperta straordinaria. Una volta che fino a quel momento era rimasta nascosta fu portata alla luce e al suo interno vennero trovati migliaia di resti umani risalenti al XIII secolo. Si parla di circa 5000 teschi e un numero imprecisato di altre ossa. In omaggio alle leggi dell’epoca, che non permettevano di “impilare” più sepolture una sull’altra, i resti dovettero essere esumati e conservati in un ossario a parte, prima di poter procedere a utilizzare regolarmente quel terreno come cimitero.
Attualmente, le ossa sono custodite dietro la chiesa di Marienmünster, nell’angolo nord-est del cimitero. L’ossario è visibile attraverso un cancello ad arco sul lato destro dell’edificio. Pur essendo chiusa a chiave, la volta è perfettamente visibile dall’esterno e attira non pochi curiosi.
Non si sa a chi appartengano i corpi ritrovati a Cham: si è parlato di soldati, ma non ci sono indicazioni storiche particolari che puntino a propendere per questa spiegazione più che per qualsiasi altra. Come avviene per molti resti umani di origine medievale, è difficile risalire alle loro origini e alle loro identità.
P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!