Quasi 1.000 dosi di vaccino per le cliniche di Berlino. Medici e infermieri stremati
Nel frattempo, nella giornata di martedì, le prime cliniche berlinesi hanno iniziato le vaccinazioni tra i loro dipendenti. L’ospedale universitario della Charité e il gruppo ospedaliero Vivantes, controllato dalla città-stato Berlino, hanno annunciato di aver ricevuto in breve tempo quasi 1.000 dosi dalle autorità sanitarie. Le vaccinazioni sono in corso da questa mattina e andranno avanti fino a giovedì compreso, interessando, in primo luogo, i dipendenti che lavorano nelle unità di terapia intensiva Covid-19 o che si occupano di questi pazienti in altre unità.
“I medici e gli infermieri continuano a lavorare e sono allo stremo delle forze, in questa situazione di crisi senza precedenti. La vaccinazione può almeno fornire loro una maggiore sicurezza”, ha detto il CEO della Charité, Heyo Kroemer. E proprio sulla Charité, con i suoi circa 4.500 infermieri coinvolti, poggi il peso maggiore dei casi di Covid-19 a Berlino.
Il gruppo ospedaliero Vivantes ha infatti dichiarato di aver curato, tra marzo e metà novembre, quasi un caso di Corona su due. E questa è una delle ragioni per cui è fondamentale garantire alle cliniche di Berlino un numero sufficiente di dosi.
Secondo i dati dell’Istituto Robert Koch (RKI), a Berlino sono state finora registrate 3.839 vaccinazioni contro il Coronavirus. Berlino ha cominciato, domenica, con 9750 dosi.
Oggi sono state segnalate a Berlino altre 1287 persone contagiate dal Coronavirus (martedì scorso erano 1504), con 41 morti. Questo porta il numero totale di casi sempre più vicino alla soglia dei 100.000 (al momento sono 95.740). I guariti totali sono 75.069 mentre il numero totale dei decessi è di 1213 dall’inizio della pandemia. I letti per terapia intensiva sono pieni per il 32% di pazienti affetti da Covid-19.
Intanto il centro vaccinale di Treptow resterà chiuso dal 31 dicembre al 3 gennaio. Come avevamo già detto le vaccinazioni a Berlino sono iniziate domenica, in primis con squadre mobili dirette nelle case di riposo e di cura, nel pomeriggio proprio all’interno della Treptow Arena. Con le sue 80 cabine di vaccinazione, la Treptow Arena è al momento il più grande centro cittadino di vaccinazione, nonché il luogo in cui i primi dipendenti delle case di cura e di riposo sono stati vaccinati.