In Germania “sostanze tossiche nei cioccolatini dell’avvento”

L’allarme è stato lanciato da due importanti associazioni dei consumatori tedesche: i cioccolatini nel calendario dell’avvento, il tradizionale appuntamento dicembrino molto amato dai bambini tedeschi, conterrebbero resti di oli minerali. Una sostanza potenzialmente cancerogena, soprattutto se presente in grandi quantità.

Lo studio ha analizzato cioccolatini commercializzati da vari marchi. I più “contaminati” sono risultati quelli di Heilemann, Rausch e Arko, che ha ritirato immediatamente i prodotti in commercio. In questo caso, la Stiftung Warentest ha deciso di sconsigliare l’acquisto e il consumo dei prodotti in questione.

Un gradino sotto c’è Lindt, che si è detta “molto sorpresa” per il risultato delle analisi. Secondo i ricercatori, il “veleno” sarebbe derivato dai colori usati per abbellire le scatole di cartone di cui sono fatti i calendari. Una situazione che non preoccupa la Bdsi, federazione dei produttori di dolciumi, secondo cui i dati riscontrati rientrano perfettamente nella norma.

Ma non c’è solo il cioccolato: le associazioni hanno riscontrato gravi mancanze anche sulle luci per addobbi natalizi. Secondo le analisi effettuate da Tuev, su 52 prodotti totali, ben 38 non rispettano le norme europee in materia di sicurezza. In un caso su cinque, le lampadine recano un alto pericolo d’incendio o di scossa mortale, ha riferito un portavoce.