All(H)ertha Berlino: “Non è ancora fatta”, seconda divisione

Hertha Berlin regala
Olympiastadion, HerthaBerlin-Eintracht Frankfurt (2006). Muns, CC BY-SA 3.0 , via Wikimedia Commons

“La partita più importante dell’anno”, come gli stessi giocatori l’avevano definita nei giorni scorsi in una lettera aperta pubblicata sul sito ufficiale, è stata un vero trionfo: una squadra bella e fortunata, davanti ad uno stadio pieno e festante, ha fornito una prestazione coi fiocchi. Il 3 a 1 inflitto dall’Hertha Berlino al malcapitato Hoffenheim vale un’intera stagione, perché permette ai biancoblù di superare in classifica al terz’ultimo posto il Colonia, sconfitto nettamente dal Bayern Monaco, e di evitare la retrocessione diretta in seconda divisione.

La conquista della sedicesima posizione, che ha riacceso una speranza che sembrava ormai svanita, non lascia però tranquilla la squadra allenata da Otto Rehhagel. “C’è ancora tanto duro lavoro da fare”, ha specificato il tecnico subentrato a febbraio a Michael Skibbe. “La vittoria sull’Hoffenheim? Abbiamo combattuto come dei leoni, ma in fondo abbiamo solo fatto il nostro dovere. Ai miei giocatori negli spogliatoi ho detto: godiamoci questo successo solo per una notte, poi dobbiamo prepararci allo spareggio di giovedì”.

Il prossimo 10 maggio, infatti, i berlinesi saranno di scena contro la terza classificata della seconda divisione, e cioè il Fortuna Düsseldorf. In poche ore sono stati già venduti 5000 biglietti, oltre ai ticket (gratuiti) già assegnati agli abbonati. Giovedì, all’Olympiastadion, si profila un’altra notte di passione per Kobiashvili e compagni.

Ecco, intanto, il VIDEO della vittoria contro l’Hoffenheim.

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Zugspitze montagna

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