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Berlino, polo residenziale all’avanguardia nell’ex aeroporto di Tegel

Con la chiusura dell’aeroporto di Berlino-Tegel nel 2020 e il trasferimento del traffico aereo berlinese nel nuovo scalo unico Willy Brandt di Berlino-Brandeburgo (BER), a Schönefeld, a Berlino si è liberata un’eccezionale opportunità di sviluppo urbano nel quadrante nord-occidentale della capitale tedesca. Le vaste aree dell’ex aeroporto di Tegel sono ora amministrate dalle società di proprietà del Land di Berlino, Tegel Projekt GmbH e Grün Berlin GmbH, e finora non è stato venduto neanche un metro quadro per un motivo ben preciso.

Il grande progetto Berlin TXL creerà infatti in quest’area un nuovo “quartiere faro” per la sostenibilità. Qui verranno infatti realizzate concezioni all’avanguardia per la mobilità, l’efficienza energetica e la bioedilizia con l’ambizione di creare un modello di insediamento urbano sostenibile dal punto di vista sociale, ambientale ed economica. L’Urban Tech Republic fungerà da catalizzatore di innovazione, ospitando start-up e imprese impegnate nello sviluppo di tecnologie verdi.


edifici stampati in 3D

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Urban Tech Republic

Il cuore del progetto sarà l’Urban Tech Republic, parco industriale e di ricerca per le tecnologie urbane esteso su 202 ettari, che ospiterà fino a 1000 aziende e 20.000 dipendenti e fungerà da catalizzatore di innovazione, ospitando start-up e imprese impegnate nello sviluppo di tecnologie verdi. Questo incredibile ecosistema di scienza e ricerca sorgerà attorno agli edifici aeroportuali, protetti come monumenti. Qui, inoltre, circa 5.000 studenti frequenteranno il campus di Berlino TXL, dove si studieranno i grandi temi che le città del XXI secolo stanno affrontando: l’uso efficiente dell’energia, l’edilizia sostenibile, la mobilità green, il riciclo, il controllo in rete dei sistemi, l’acqua pulita e l’utilizzo di nuovi materiali.

Schumacher Quartier

Nel quartiere Schumacher (Schumacher Quartier) sorgeranno oltre 5000 alloggi a prezzi accessibili per più di 10.000 persone, con scuole, asili, negozi e aree verdi. La metà delle abitazioni sarà costruita da tre società di proprietà pubblica, secondo precise linee guida sociali. Altri 4000 appartamenti sono previsti nei quartieri Cité Pasteur e TXL Nord.

Tegeler Stadtheide

Parliamo di un grande potenziale edilizio, per giunta da realizzare anche investendo sulla base di valori di sostenibilità ambientale e sociale. A completare il progetto, la Tegeler Stadtheide, futura area naturale protetta di 220 ettari, colmerà il divario tra il tessuto urbano e la natura circostante.

67 milioni di euro per cambiare il volto dell’ex aeroporto di Tegel

Lo sviluppo dell’area è sostenuto da misure di promozione urbanistica del programma di Rinnovamento Sostenibile, per un totale di 67 milioni di euro di finanziamenti e l’area comprende il lago artificiale Flughafensee, Cité Guynemer, la Sternstraßensiedlung, Kurt-Schumacher-Platz e le aree adiacenti, il nuovo Schumacher Quartier, la Cité Pasteur e l’ingresso sud alla futura Urban Tech Republic a Saatwinkler Damm.

Il sito web del progetto Berlin TXL è ancora in fase di costruzione. Intanto, il senato cittadino ha già definito il tracciato della nuovissima linea di tram che, entro il 2030, collegherà Jungfernheide a Kurt-Schumacher-Platz.

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