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Fuori dal ring, visitare Brandenburg an der Havel: Berlino Explorer consiglia

Fuori dal Ring, una rubrica a cura di Zuleika Munizza – Berlino Explorer

Cari lettori, siamo felici di offrirvi una serie di articoli con consigli e spunti per passare una o più giornate “fuori dal Ring”, dove il Ring è l’anello ferroviario che circonda Berlino e identifica quindi il cuore della città. Insomma, vi proponiamo delle belle “gite fuori porta” e una serie di idee originali su come trascorrere un giorno o un weekend lungo in aree vicine a Berlino, che risultino interessanti da un punto di vista architettonico, storico e naturalistico.

Non sempre siamo a conoscenza delle bellezze che possiamo trovare a un raggio di pochi chilometri e a volte lo stupore è letteralmente dietro l’angolo e quando non lo è possiamo sfruttare al meglio il Deutschlandticketƒdƒ! Per fortuna, c’è Zuleika Munizza, di Berlino Explorer, che è sempre generosa nel condividere con tutti noi e voi i risultati delle sue esplorazioni!

Brandenburg an der Havel: vieni con noi “fuori dal Ring”!

L’autunno è ormai inoltrato e quando le nuvole lasciano spazio alla luce, il cielo si tinge ancora di rosso e oro… perché quindi non regalarsi un giorno alla scoperta di Brandenburg an der Havel?

Città romantica e piena di ponti, Brandenburg si presenta come un insieme di piccole isole lungo le rive del fiume Havel. Un “local” mi ha orgogliosamente confidato che avrebbe più ponti di Venezia, ma questa è leggenda che si racconta in relazione a diverse città.

I resti delle fortificazioni cittadine e le cinque porte d’accesso ancora visibili, sono tra i pochi esempi di edifici medievali dell’intera regione.

La città rimase per secoli divisa in tre differenti zone, le tre isole che oggi distinguono i quartieri dell’Isola del Duomo, la città vecchia e la città nuova.

Brandenburg an der Havel
Dominsel. Photo credits: Zuleika Munizza

L’Isola del Duomo, la città vecchia e la città nuova

Dalla stazione si entra rapidi in quest’ultima, prima tappa di una passeggiata nell’antica piazza del mercato, la Molkenmarkt. Il contrasto tra edifici storici fatiscenti e le costruzioni anni ’60 in stile socialista è ancora visibile e nonostante gli sforzi fatti dall’amministrazione per mantenere viva la memoria storica delle vecchie abitazioni, si nota come molte siano ancora in stato di totale abbandono.

Proseguendo verso l’Isola del Duomo per un tour esplorativo con il naso all’insù, ci si può perdere per le stradine lastricate, fino ad arrivare al piccolo borgo che si sviluppa intorno alla cattedrale principale.

Brandenburg an der Havel
Ex mulino. Photo credits: Zuleika Munizza

Brandenburg visse agli inizi del ‘300 un periodo di fioritura economica e per la sua posizione strategica entrò a far parte della Lega Anseatica, che mantenne il monopolio dei commerci su gran parte dell’Europa settentrionale e del Mar Baltico.

Distrutta durante la Guerra dei Trent’anni, vide usurpato il titolo di “città che dà il nome alla regione” dalla nuova capitale indiscussa della Marca del Brandeburgo, Potsdam, eletta a nuova residenza della corte.

Brandenburg an der Havel. Photo credits: Zuleika Munizza

Passeggia per la città e magari fermati per un tè o una birra

La ripresa economica nel 19° secolo, permise alla città di diventare un importante centro industriale dell’Impero tedesco. Il passaggio dell’industrializzazione è ancora leggibile nelle strutture che punteggiano i diversi quartieri, trasformati in abitazioni private e in centri sportivi, dopo aver mantenuto economicamente, con grandi produzioni, la Germania Est.

Con la chiusura del mulino del Brandeburgo nel ’93, venne meno la più antica produzione storica della città, dopo oltre 800 anni. Dell’imponente sistema dei mulini ad acqua, tutto intorno all’isola della cattedrale, le strutture che resistono oggi sono state convertite in moderni e affascinanti edifici residenziali.

Consiglio una pausa sul fiume in una graziosa sala da tè, Taraxacum Tea, o nel Biergarten Gaststätte Zum Bootshaus, prima di incamminarsi costeggiando la riva verso la Altstadt, la città vecchia.

Brandenburg an der Havel. Photo credits: Zuleika Munizza

Un momento nero per la città: Aktion T4 e lo sterminio dei disabili

La seconda Guerra Mondiale portò a Brandenburg non solo macerie, ma inflisse anche una ferita difficile da guarire e dimenticare. In un sobborgo della città si trova il Museo in memoria delle vittime dell’eutanasia. Il programma Aktion T4, studiato per sterminare chiunque fosse considerato fisicamente o mentalmente incompatibile con la Weltanschauung nazionalsocialista, veniva messo in atto nell’edificio che oggi è dedicato alla memoria delle vittime.

Mentre a Berlino si stilavano le liste e le modalità amministrative di questo specifico sterminio, l’attuazione della strategia di omicidio di massa legato ad Aktion T4 aveva luogo altrove, in ospedali e strutture segrete proprio come la clinica di eutanasia a Brandenburg an der Havel.


Aktion T4

Leggi anche:
Aktion T4, lo sterminio nazista dei disabili: prima degli ebrei, ci furono loro

Ci sarebbe anche un bel museo dedicato alla cultura industriale che ho avuto l’occasione di visitare diversi anni fa, ma purtroppo versa in condizioni economiche che non ne permettono l’apertura. Eventuali aggiornamenti si possono trovare sulla pagina Facebook dell’Industriemuseum Brandenburg.

Consiglio aggiuntivo

Kulturland Brandenburg, a 75 anni dalla fine della seconda guerra mondiale e per valorizzare i centri storici del Brandeburgo, promuove un museo diffuso, fatto di pannelli informativi dal tema “Distrutto-Preservato-Salvato”. Parliamo di un lavoro di documentazione sui borghi storici del Brandeburgo, che ripercorre la storia movimentata di sei città: Altlandsberg, Bad Belzig, Beeskow, Doberlug-Kirchhain, Wusterhausen-Dosse e, naturalmente, Brandenburg an der Havel. Se come me siete appassionati del “com’era-come è” e di immagini storiche che vi catapultano nel passato, è un motivo in più per usare al meglio il Deutschlandticket e godervi l’autunno nel Brandeburgo!

Viel Spaß!

Come arrivare a Brandenburg an der Havel

Treno Regionale R1 da Hauptbahnhof

Gedenkstätte Opfer der Euthanasie-Morde
Nicolaiplatz 28, 14770 Brandenburg an der Havel
da giovedì a domenica 13:00 – 17:00

Foto e Ricerche a cura di: Z. Munizza, responsabile del progetto Berlino Explorer che organizza visite guidate.
Prossimo appuntamento organizzato per la commemorazione della caduta del Muro: Sabato 4 novembre, ore 10:00

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