A Berlino il fiore più grande del mondo: spettacolo unico al Giardino Botanico
Chi visita in questi giorni il Giardino Botanico di Berlino-Steglitz ha l’occasione unica di assistere alla fioritura dell’Amorphophallus titanum, noto anche come aro titanio o aro gigante. Si tratta del fiore più grande del mondo, celebre non solo per le sue imponenti dimensioni, ma anche per l’inconfondibile odore di carne in putrefazione che emana durante la fioritura.
Il fiore più grande: tre giorni per vedere lo spettacolo
L’infiorescenza dell’Amorphophallus titanum si apre solo per tre giorni dopo anni di attesa. L’apertura avviene nel pomeriggio, ma è la prima notte quella più intensa dal punto di vista olfattivo, quando il fiore emana il suo picco di odore per attirare insetti impollinatori.
Il fiore si trova nella Grande Serra Tropicale del Giardino Botanico. Gli aggiornamenti sullo stato di apertura vengono pubblicati sul sito ufficiale www.bo.berlin. Dopo la prima notte, la brattea inizia a richiudersi e, al terzo giorno, l’infiorescenza appassisce completamente.
Perché il fiore emana odore di decomposizione
Il caratteristico odore di carne in decomposizione serve a richiamare gli insetti che normalmente depongono le uova nei cadaveri. Questi insetti, passando all’interno dell’infiorescenza, impollinano prima i fiori femminili e poi, nella seconda notte, raccolgono il polline dai fiori maschili.
Per diffondere meglio l’odore, la pianta aumenta la temperatura del suo spadice, rendendolo più caldo dell’ambiente circostante. Questa emissione di calore è stata definita dal Giardino Botanico come una “torcia odorosa”, che amplifica la diffusione degli odori.
Ciclo di vita dell’Amorphophallus titanum
L’Amorphophallus titanum è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Araceae. Dopo la fioritura, entra in una fase di riposo in cui sviluppa una foglia gigante, simile a un piccolo albero. Questa foglia può durare circa due anni prima di appassire e lasciare spazio, dopo un’altra lunga fase dormiente, a una nuova infiorescenza.
Originaria dell’isola di Sumatra, la titanio è stata descritta per la prima volta nel 1878 dal botanico italiano Odoardo Beccari. Oggi è considerata una specie gravemente minacciata, a causa della deforestazione e della perdita del suo habitat naturale, la foresta pluviale tropicale.
Un’occasione imperdibile per gli amanti della botanica
La fioritura dell’Amorphophallus titanum nel Giardino Botanico di Berlino rappresenta per tutti questi motivi un evento rarissimo. Per questo, vedere il fiore più grande del mondo, e in qualche misura anche sopportarne il forte odore, è un’esperienza unica che unisce scienza, natura ed emozioni insolite.



