“Ciack si Gira”: il grande cinema italiano all’Ambasciata di Berlino

L’estate, a Berlino, è sinonimo di cinema all’aperto e alla ricca programmazione culturale della capitale contribuiscono anche le istituzioni italiane. L’ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura a Berlino hanno inaugurato l’11 giugno un’iniziativa culturale di particolare rilevanza per gli appassionati di cinema. La rassegna cinematografica “CIAK SI GIRA – Il Grand Tour del cinema italiano” è un’occasione per rivedere insieme alcuni dei capolavori del nostro cinema, oltre che per promuovere la conoscenza del territorio e della tradizione artistica italiana.
L’evento, programmato dall’11 al 27 giugno, trasforma il cortile dell’ambasciata italiana in una sala cinematografica all’aperto, offrendo al pubblico berlinese un’esperienza culturale diversa dal solito, in una cornice spettacolare. L’iniziativa si inserisce nel quadro più ampio dell’ottava edizione di “Fare Cinema”, programma promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Il programma: otto pellicole per un viaggio attraverso l’Italia, fra film contemporanei e classici del cinema italiano
La selezione cinematografica presenta una varietà di opere che spaziano dalla produzione contemporanea ai capolavori della tradizione italiana. Ha aperto la rassegna “Il treno dei bambini” (2024) di Cristina Comencini, adattamento del bestseller di Viola Ardone che racconta l’Italia del dopoguerra attraverso gli occhi di un bambino napoletano coinvolto nei “treni della felicità”.
La programmazione include anche “La Chimera” (2023) di Alice Rohrwacher, che presenta una narrazione che unisce avventura e riflessione esistenziale, ambientata in una piccola città sul mar Tirreno, ”La grande bellezza” (2013) di Paolo Sorrentino, pellicola vincitrice dell’Oscar che ha consacrato il regista italiano alla fama internazionale, “Pane e tulipani” (2000) di Silvio Soldini, che racconta la storia di una casalinga che scopre una nuova dimensione di libertà a Venezia. Si chiude con “La stranezza” (2022) di Roberto Andò, che ricostruisce un episodio della vita di Luigi Pirandello in Sicilia nel 1921, e infine con “Morte a Venezia” (1971) di Luchino Visconti, adattamento del celebre romanzo di Thomas Mann ambientato nella Venezia del 1911.
Il programma completo è disponibile qui.
Come prenotare
Le proiezioni si svolgono nel cortile dell’ambasciata d’Italia, con ingresso da Hildebrandstr. 2 nel quartiere Tiergarten di Berlino. L’orario prevede l’apertura alle 20:30 e l’inizio delle proiezioni alle 21:15. La partecipazione richiede prenotazione tramite piattaforma Eventbrite per ciascuna singola proiezione.
Tutti i film vengono proiettati in lingua originale italiana con sottotitoli in inglese o tedesco, garantendo l’accessibilità a un pubblico internazionale pur mantenendo l’autenticità linguistica delle opere.
L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra diverse istituzioni italiane: l’ambasciata d’Italia, l’Istituto Italiano di Cultura, Cinecittà e il Ministero della Cultura attraverso la Direzione Generale Cinema e Audiovisivo.