Frank-Walter Steinmeier visita Israele. Incontrerà anche Netanyahu

Il Presidente federale tedesco Frank-Walter Steinmeier ha avviato una visita ufficiale di due giorni in Israele, giungendo martedì all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv accompagnato dalla moglie Elke Büdenbender. Ad accoglierlo con gli onori militari il presidente israeliano Isaac Herzog, che il giorno precedente si trovava a Berlino.
Frank-Walter Steinmeier in Israele per l’anniversario delle relazioni diplomatiche fra i due Paesi
Le visite reciproche celebrano il sessantesimo anniversario dell’instaurazione delle relazioni diplomatiche tra i due paesi, ricorrenza tuttavia offuscata dalla catastrofe umanitaria nella Striscia di Gaza. Durante l’incontro con Herzog, Steinmeier ha sollecitato Israele a permettere l’immediato invio di aiuti umanitari alla popolazione gazawi e a rispettare il diritto internazionale umanitario.
Il Presidente tedesco: “non possiamo ignorare le sofferenze di Gaza”
Nel corso del banchetto di Stato serale tenutosi a Berlino, il Presidente tedesco ha affermato: “I nemici di Israele non rispettano le regole, ma noi dobbiamo farlo”. Ha inoltre sottolineato come le democrazie e gli Stati di diritto non possano ignorare le sofferenze dei civili a Gaza, “dei bambini che muoiono di fame e delle madri disperate”. Ha però ribadito di riconoscere “il diritto di Israele all’autodifesa”.
Steinmeier incontrerà Netanyahu, nonostante il parere contrario di Amnesti international
Martedì, Steinmeier e Herzog hanno visitato insieme la Biblioteca nazionale israeliana a Gerusalemme. L’agenda del Presidente federale include anche un incontro con il Primo Ministro Benjamin Netanyahu, nonostante Amnesty International avesse esortato Steinmeier ad evitare tale colloquio, dato che Netanyahu è ricercato dalla Corte penale internazionale con un mandato d’arresto per presunti crimini di guerra. In questo contesto, un incontro ufficiale è assimilabile ai gesti di altri capi di Stato, che hanno dimostrato di essere pronti a ignorare le posizioni della Corte Penale Internazionale e a non fare applicare il mandato d’arresto in caso di viaggi all’estero del premier israeliano.

Il presidente della Società tedesco-israeliana, invece, ha difeso l’incontro durante un’intervista alla radio Deutschlandfunk, definendo Netanyahu l’unico capo di governo democraticamente eletto nella regione e precisando che l’impegno internazionale della Germania non esclude il dialogo con il premier israeliano.
Steinmeier visita il Kibbutz Beeri
Mercoledì, Steinmeier e Herzog hanno in programma una visita al Kibbutz Beeri, situato a tre chilometri dal confine con Gaza e gravemente colpito dall’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023. La comunità, fondata anche da ebrei tedeschi. Steinmeier aveva già visitato il kibbutz dopo l’attacco, promettendo aiuti tedeschi per sette milioni di euro destinati alla ricostruzione.
Durante la sua visita al Kibbutz Beeri, Steinmeier ha rinnovato l’impegno tedesco per il rilascio degli ostaggi ancora nelle mani di Hamas: “Il loro destino è una ferita aperta. La Germania non li dimenticherà, io non li dimenticherò. La nostra voce non tacerà finché non saranno tornati”. Contestualmente, ha rammentato le sofferenze della popolazione civile gazawi.