AperturaAttualità

Reddito medio in Germania: quanto si guadagna con un lavoro a tempo pieno?

Nel 2024, i redditi dei lavoratori dipendenti a tempo pieno in Germania hanno registrato un aumento rilevante. Secondo i dati pubblicati dall’Ufficio federale di statistica, il reddito lordo annuo mediano si è attestato a 52.159 euro, includendo anche i pagamenti speciali come ferie e gratifiche natalizie. Questo valore indica che la metà dei lavoratori ha guadagnato almeno tale cifra, mentre l’altra metà ha ricevuto somme inferiori.

Reddito medio in Germania: grandi differenze fra l’1% e la maggior parte della popolazione

Accanto al dato mediano, l’indagine segnala anche una media aritmetica dei redditi, pari a 62.235 euro. Tuttavia, tale media risulta influenzata verso l’alto dai redditi molto elevati percepiti da una minoranza. In particolare, l’1% dei lavoratori ha ottenuto più di 213.286 euro, mentre il 10% con i salari più bassi ha registrato guadagni pari o inferiori a 32.526 euro. La discrepanza tra media e mediana riflette l’effetto di questi redditi elevati sulla media complessiva.

Rispetto al 2023, la mediana e la media sono entrambe aumentate del 5,3%. Già a febbraio l’Ufficio federale aveva stimato un incremento dei salari nominali pari al 5,4%. Considerando un tasso d’inflazione del 2,2% per lo stesso periodo, l’incremento reale dei salari nel 2024 si è tradotto in un miglioramento del potere d’acquisto pari al 3,1%.

Come è stato condotto il sondaggio

I risultati si basano sull’indagine annuale sulle retribuzioni condotta per l’anno 2024, comprendente anche i compensi una tantum soggetti a tassazione. L’analisi è stata condotta considerando esclusivamente i dipendenti a tempo pieno con rapporti di lavoro della durata minima di sette mesi. Per garantire la comparabilità, i dati relativi a periodi di impiego inferiori a dodici mesi sono stati convertiti su base annua.

Nel rapporto statistico, vengono riportati sia il valore mediano che la media aritmetica come indicatori della retribuzione media. La mediana, che rappresenta il punto centrale della distribuzione, consente di analizzare i guadagni senza l’influenza di valori estremamente alti o bassi, risultando quindi utile per una lettura più rappresentativa della distribuzione salariale.

Lo studio è consultabile qui.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio