Le donne dell’SPD: “Depenalizzare l’aborto o niente accordo di governo”

In Germania continuano i negoziati tra SPD e CDU/CSU per la formazione della nuova coalizione di governo e le donne dell’SPD pongono una condizione tassativa: depenalizzare l’aborto, attraverso la modifica della legge attualmente vigente
Al momento, infatti, l’aborto in Germania è ancora un reato secondo il paragrafo 218 del codice penale. Tecnicamente perché, entro certe condizioni, non è nemmeno punibile. L’organizzazione femminile dell’SPD, tuttavia, chiede la depenalizzazione, anche formale, della pratica.
La condizione delle donne dell’SPD all’intesa di governo: “Depenalizzare l’aborto”
Ulrike Häfner, presidente federale delle donne socialdemocratiche, ha spiegato nel dettaglio l’imprescindibilità della questione per l’adesione all’intesa governativa. Lo ha fatto attraverso una lettera aperta ai membri del partito in evidenzia chiaramente come, per il gruppo, la depenalizzazione dell’aborto, nonché il definitivo riconoscimento del diritto di scelta delle donne, sia un aspetto non negoziabile di ogni accordo di governo.
“L’autodeterminazione delle donne sul proprio corpo deve rappresentare una linea rossa per l’SPD”, ha precisato Häfner, ribadendo l’opposizione a qualunque negoziato che non prenda in considerazione l’argomento.
Un precedente tentativo dei Verdi di riformare la normativa sul tema era già naufragato al Bundestag lo scorso novembre. Il mancato risultato aveva suscitato la reazione di Friedrich Merz, leader dell’Unione e cancelliere in pectore, che aveva manifestato riserve circa l’iter seguito e proposto una procedura più articolata e con un maggior coinvolgimento di consulenze specialistiche.