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Continuano le proteste contro Merz: 40.000 a Colonia

Il rush finale della campagna elettorale di Friedrich Merz sembra destinato a essere turbolento. Dopo il tentativo fallito di far passare al Bundestag il pacchetto sicurezza con i voti di AfD, il candidato cancelliere della CDU è diventato oggetto di proteste che hanno portato in piazza centinaia di migliaia di persone in tutta la Germania. La sua visita di martedì all’ospedale universitario di Colonia, per esempio, è stata accompagnata da una protesta animata alla quale hanno partecipato circa 40.000 persone secondo la polizia.

Proteste sia a Colonia che a Bonn

La manifestazione, organizzata con breve preavviso, ha visto i manifestanti bloccare temporaneamente le uscite della struttura visitata da Merz insieme al ministro presidente del Nord Reno-Westfalia, Hendrik Wüst.

Le forze dell’ordine, presenti in gran numero, hanno inizialmente invitato i manifestanti a liberare l’area, senza ottenere risultati. In seguito, gli agenti hanno creato un corridoio per permettere alle auto ufficiali di lasciare il luogo tra fischi e grida di disapprovazione. I dimostranti mostravano cartelli con slogan critici nei confronti di Merz, esprimendo il loro dissenso verso le sue politiche e dichiarazioni recenti, specialmente verso l’apertura al voto con AfD. La polizia ha impedito ai manifestanti di accedere all’area dell’ospedale. 

Le proteste sono proseguite anche a Bonn, dove Merz ha partecipato a un evento elettorale. Qui, secondo le stime della polizia, si sono radunati fino a 1.500 manifestanti. Due di loro sono stati allontanati dal personale di sicurezza mentre gridavano slogan contro la CDU.

La visita di Merz alla clinica di Colonia coincideva con la Giornata mondiale per la lotta contro il cancro. Il candidato cancelliere ha elogiato il Centro di oncologia integrata, definendolo all’avanguardia a livello internazionale. Ha inoltre sottolineato la necessità di modificare la legge sull’ingegneria genetica in Germania e di migliorare l’utilizzo anonimo dei dati dei pazienti per la ricerca.

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