In seguito ai gravi incidenti avvenuti durante la notte di Capodanno, il sindacato di polizia tedesco ha presentato una petizione per vietare l’uso dei fuochi d’artificio da parte dei privati cittadini. La petizione, firmata da oltre un milione di persone, è stata consegnata lunedì al Ministero federale dell’Interno a Berlino.
La polizia denuncia: botti di capodanno usati come armi contro gli agenti
I rappresentanti sindacali denunciano l’uso sempre più frequente dei fuochi pirotecnici come armi contro le forze dell’ordine, sostenendo che essi mettano in pericolo sia gli agenti che la popolazione. Nel testo della petizione si legge: “Quanto accaduto lo scorso Capodanno ha oltrepassato ogni limite. Bisogna porre fine a questa violenza di massa contro i nostri colleghi”. Il sindacato chiede il divieto di sparare fuochi artificiali in aree private come primo passo per garantire maggiore sicurezza ai servizi di emergenza durante la notte di San Silvestro.
Inoltre, la petizione evidenzia come l’uso indiscriminato di fuochi d’artificio rappresenti anche un problema ambientale e di salute pubblica, a causa dell’inquinamento atmosferico e acustico che ne deriva.
Cancelliere e Ministra dell’Interno contrari al divieto
Tuttavia, il Cancelliere tedesco Olaf Scholz (SPD) e la Ministra degli Interni Nancy Faeser (SPD), entrambi esponenti dell’SPD, si sono espressi contro un divieto generalizzato, ritenendo che una misura così drastica potrebbe non essere la soluzione più efficace. Faeser propone invece di concedere alle autorità locali un margine di manovra più ampio per istituire zone di divieto a livello comunale, permettendo un approccio più mirato e flessibile. Vale la pena di ricordare che, quest’anno, tali zone non sono state istituite se non in misura minima a Berlino e per nulla nel Brandeburgo poiché le forze dell’ordine locali hanno ritenuto che non ci fossero i mezzi sufficienti per verificare e imporre il rispetto dei divieti.
Che cosa prevede la legge tedesca
Attualmente, la normativa consente l’esplosione dei fuochi d’artificio solo il 31 dicembre e il 1° gennaio, mentre negli altri giorni è necessaria una licenza speciale. Tuttavia, l’amministrazione sociale di Berlino ha sottolineato che eventuali modifiche alla legge sugli esplosivi possono essere apportate solo dal Ministero federale dell’Interno, il che implica un processo legislativo complesso e potenzialmente lungo.
Secondo il vicepresidente dell’associazione dei dipendenti pubblici tedeschi Volker Geyer, la magistratura deve essere dotata di personale sufficiente per assicurare i responsabili alla giustizia ed evitare l’interruzione dei procedimenti a causa del sovraccarico dei tribunali. Anche l’Associazione tedesca dei giudici ha evidenziato la necessità di un rafforzamento delle risorse giudiziarie, affermando che, alla luce dell’eccessivo carico di lavoro, le richieste di pene più severe non sarebbero una risposta sufficiente.
Nella notte di Capodanno, i tradizionali “botti” hanno provocato gravi danni a Berlino, causando il caos in diverse aree della città. In tutta la Germania, i fuochi d’artificio hanno causato cinque vittime, numerosi feriti e danneggiamenti a edifici e infrastrutture.