Cambia l’ambasciatore ucraino in Germania: Zelensky “licenzia” Makeiev
Il presidente Volodymyr Zelensky ha deciso di rimuovere dall’incarico l’ambasciatore ucraino in Germania, Oleksii Makeiev, come parte di un ampio rimpasto che coinvolgerà 40 rappresentanze diplomatiche ucraine nel mondo. La notizia è stata inizialmente riportata dal quotidiano Pravda Europea e successivamente anche dalla Berliner Zeitung, dal Tagesspiegel e dal tabloid Bild.
Il nuovo ambasciatore ucraino in Germania viene dalla sede di Israele
Makeiev, che ha ricoperto il ruolo di ambasciatore in Germania per due anni, sarà sostituito da Yevhen Korniychuk, attualmente ambasciatore in Israele e che non risulta avere un’esperienza specifica legata Germania.
Il predecessore di Makeiev, Andrij Melnyk, noto per il suo stile comunicativo diretto ai limiti della brutalità e talvolta controverso, verrà promosso ad ambasciatore presso le Nazioni Unite, una posizione considerata chiave alla luce del conflitto in corso con la Russia e delle prospettive politiche negli Stati Uniti.
Secondo quanto riportato dal Bild, il lavoro di Makeiev a Berlino è stato oggetto di critiche, in particolare da parte di Melnyk, che aveva pubblicamente espresso disapprovazione per l’approccio del suo successore nei confronti dei media tedeschi. Makeiev avrebbe infatti esercitato o tentato di esercitare pressioni sui media tedeschi. Secondo la Pravda Europea, le critiche di Melnyk avrebbero avuto un peso significativo nella decisione di Zelensky.
Sempre secondo Bild, Makeiev lascerà la Germania a febbraio e le procedure necessarie per il cambio della guardia sarebbero già state avviate anche presso il Ministero degli Esteri di Berlino. Nel massiccio reimpasto diplomatico messo in atto dal governo di Kyiv, saranno assegnate anche altri sedi importanti, come quelle degli ambasciatori ucraini presso gli Stati Uniti e la Nato.