I più bei luoghi da visitare in Germania #50: Xanten, una piccola città con una grande storia

Scommettiamo che non vi è mai venuto in mente di visitare questa cittadina. Di più: siamo pronti a scommettere che non l’avete neppure mai sentita nominare. Non una delle destinazioni più popolari per il turismo in Germania, Xanten è in realtà una piccola perla sul Basso Reno, in Nord Reno-Westfalia, che vale la pena di scoprire.

I primi insediamenti in questa zona sono di origine romana e risalgono al I secolo a.C., il che fa di Xanten una delle città più antiche della Germania o, per meglio dire, uno degli insediamenti permanenti più antichi dei quali si abbia notizia. Di particolare rilievo archeologico è il fatto che le rovine dell’insediamento romano siano parzialmente conservate. Pressoché intatto, invece, è il centro medievale della città. Oltre al suo patrimonio storico, Xanten vanta anche un centro vivace e moderno, con caffè accoglienti, negozi di antiquariato e boutique di artigianato locale che arricchiscono l’esperienza dei turisti e ne fanno un piccolo centro delizioso, nel quale perdersi per almeno una giornata. Anche perché ha molti più musei di quanto non vi aspettereste da una cittadina di queste dimensioni.

Il centro storico di Xanten: un viaggio nel tempo

Il centro storico medievale di Xanten, che, come accennato, è ottimamente conservato, è circondato dalle mura della città, anch’esse parzialmente intatte, e rappresenta senza dubbio una delle attrazioni principali. Con le sue viuzze acciottolate, le case a graticcio dai colori vivaci e le imponenti porte d’accesso risalenti al XIII-XIV secolo, è il luogo ideale per godersi quell’atmosfera mitteleuropea di altri tempi che manca alle grandi città tedesche. Qui, i tempi si allungano, i ritmi sono più lenti e rilassati. Vi consigliamo di passeggiare con calma fra gli edifici storici di questa zona, tra cui spiccano la Gotische Haus e la Marienkirche, sempre di epoca gotica, curiosando tra le botteghe artigianali e i negozi vintage.

Il centro storico ospita anche un mercatino dell’antiquariato ogni ultimo weekend del mese.

Il Duomo di San Viktor: un tesoro architettonico

Il Duomo di San Viktor è senza dubbio uno dei monumenti più importanti di Xanten nonché una delle chiese gotiche più belle della Germania. Nonostante sia chiamata “cattedrale”, tecnicamente non lo è, perché non è mai stata sede di un vescovo: fu dichiarata “basilica minore” nel 1936. A valere alla chiesa di San Vittore questo titolo è probabilmente la dimensione: si tratta della chiesa cattolica più grande fra Colonia e il mare.

Leggi anche:

I più bei luoghi da visitare in Germania #49: Ratisbona

Edificata tra il XIII e il XV secolo sul sito di una preesistente chiesa, anch’essa dedicata a San Vittore, patrono della città, la “cattedrale” colpisce per le sue immense navate gotiche. All’interno, gli altari finemente cesellati, le vetrate istoriate e il prezioso altare maggiore rinascimentale lasciano senza fiato. In generale, la chiesa è costruita in stile gotico, ma le parti più antiche risalgono al periodo romanico.

Il Museo Siegfried: tra mito e storia

Gli amanti delle antiche leggende nordiche non possono perdere l’occasione di visitare il Museo Siegfried, che offre un affascinante viaggio tra storia e mitologia. Il museo è dedicato, come è facile supporre, a Siegfried, l’eroe della saga dei Nibelunghi, che secondo la leggenda nacque proprio a Xanten.

Attraverso un percorso multimediale, il museo ripercorre la figura di Siegfried e la storia della saga dei Nibelunghi analizzandone origini, significato e riadattamenti nel corso dei secoli. Una sezione è dedicata al poema epico medievale “Il canto dei Nibelunghi”, capolavoro della letteratura tedesca antica.

Il mulino di Kriemhild

Uno scorcio pittoresco nel cuore del villaggio è offerto dal Mulino di Kriemhild, un antico mulino a vento perfettamente conservato. Kriemhild era la protagonista femminile della saga dei Nibelunghi, ma il mulino non ha alcun legame con la leggenda: semplicemente riflette la passione dei residenti locali per la mitologia nordica e germanica.

Al piano terra si trova un grazioso negozio bio che propone prodotti regionali e un café con vista sul mulino, mentre salendo al primo piano si accede a un piccolo museo che illustra il funzionamento di queste antiche strutture. Dalla terrazza panoramica, inoltre potrete ammirare la città dall’alto.

Il Museo Romano e il Parco Archeologico di Xanten

Come abbiamo già detto, il passato romano di Xanten è una parte importante dell’identità locale. Questo capitolo della storia cittadina è splendidamente documentato dal Museo Romano e dal Parco Archeologico.

Il museo, considerato uno dei più importanti della Germania nel suo genere, illustra ogni aspetto della vita quotidiana nell’antica colonia romana attraverso reperti, ricostruzioni e installazioni multimediali. Le sezioni dedicate all’artigianato, gioielleria, moda e istruzione permettono di comprendere la società complessa e stratificata che abitava la Xanten di 2000 anni fa.

Il Parco Archeologico ricostruisce fedelmente gli edifici pubblici della colonia: terme, tempio, anfiteatro. Passeggiando tra le rovine ci si sente magicamente catapultati nella Xanten dell’epoca romana! Un’esperienza unica per adulti e bambini.

P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!