
Nel complesso residenziale Weiße Siedlung di Neukölln, gli inquilini stanno organizzando una protesta contro il proprietario Adler Group a causa delle condizioni di degrado tanto degli appartamenti quanto delle aree comuni degli edifici. Un’iniziativa locale sta preparando un’azione legale per affrontare i problemi abitativi che preoccupano da tempo i residenti. La situazione è diventata insostenibile, spingendo gli abitanti a unirsi per obbligare l’azienda proprietaria degli immobili a intervenire.
Animali, rifiuti, muffa e ascensori rotti: gli inquilini denunciano il degrado
I problemi sono tanti e gravi. Da tre anni, per esempio, un alloggio incendiato e mai più ristrutturato in Aronsstraße è abbandonato a se stesso, nonostante le sanzioni imposte ad Adler Group, che avrebbe il dovere di occuparsene. Secondo i residenti, la struttura si è trasformata progressivamente in un elemento di rischio sanitario dovuto alla presenza di animali, fra cui piccioni che ormai nidificano nell’appartamento vuoto e che contribuiscono a creare un ambiente insalubre e pericoloso per la salute pubblica.
Gli abitanti chiedono interventi legali e amministrativi se il proprietario continuerà a trascurare i propri obblighi, sollecitando anche l’intervento del distretto di Neukölln. I problemi segnalati includono ascensori malfunzionanti, diffusione di muffe, scarsa illuminazione nelle aree comuni, difficoltà di contatto con l’amministrazione, mancanza di acqua calda ed elettricità per molti residenti, oltre a questioni legate all’accumulo di rifiuti e alla presenza di ratti. Queste condizioni, sostengono i residenti, compromettono la qualità della vita degli inquilini.
Inoltre, un edificio di 16 piani in Sonnenallee 279 ha l’ascensore fuori uso da mesi, il che compromette in modo gravissimo la qualità della vita delle persone anziane, con mobilità ridotta o che necessitano di assistenza medica frequente.
L’iniziativa “Weiße Siedlung” ha annunciato una campagna per costringere Adler a risolvere queste criticità, anche scegliendo le vie legali. In primavera, oltre mille inquilini hanno inviato una lettera di protesta chiedendo miglioramenti. L’iniziativa ha ottenuto il sostegno di diverse organizzazioni e figure politiche locali nella loro lotta per migliorare le condizioni abitative nel complesso residenziale di proprietà di Adler Group. L’Associazione degli inquilini di Berlino e il movimento “Espropriare Deutsche Wohnen & Co” (promotore del referendum per l’esproprio mai attuato a Berlino) hanno espresso il loro appoggio alla causa, così come esponenti politici tra cui il deputato SPD Hakan Demir e il consigliere distrettuale dei Verdi Jochen Biedermann.
Ferat Koçak, neoeletto deputato di Die Linke al Bundestag, si è impegnato ad affiancare gli inquilini in un confronto con il dipartimento sanitario riguardo alle condizioni igieniche del complesso.
Gli abitanti del quartiere hanno programmato una nuova manifestazione di protesta tra sei mesi, qualora non si verifichino significativi miglioramenti nella situazione.