Francoforte

Campus Westend: cambiano i nomi delle vie

Il monumento per theodor adorono al Campus Bockenheim. Foto © zug55 / Flickr / CC BY-SA 2.0
Il monumento per theodor Adorno al Campus Bockenheim. Foto © zug55 / Flickr / CC BY-SA 2.0
Bannerino_FrancoforteFrancoforte – Traslocare una università, se lo possono immaginare tutti, non è affare da poco. Se poi si tratta di una delle università più importanti di Germania, e quindi d’Europa, i problemi si moltiplicano esponenzialmente, le questioni da risolvere sembrano non finire mai.

Così, a ormai un anno dallo spostamento del grosso degli uffici universitari dal Campus di Bockenheim al Campus Westend ora è in discussione il problema del nuovo indirizzo. Le strade del nuovo complesso infatti verranno rinominate nella maniera che più si addice all’uniersità stessa. Si tratta di una strada e due piazze, la cui nomina dovrebbe essere festeggiata ufficialmente il 2 febbraio di quest’anno.

Grüneburgplatz di fronte all’edificio della IG-Farben sarà intitolata a Norbert Wollheim, ebreo che lavorò proprio per la grande industria chimica come schiavo nei campi di concentramento. La strada che porta all’edificio del cluster di eccellenza – una sorta di scuola d’elite dell’università – sarà invece dedicata a Max Horkheimer e infine la piazza centrale del campus porterà il nome di quella che probabilmente è la stella più luminosa della Goethe Universität: Theodor W. Adorno, il filosofo critico che insieme a Horkheimer fondò la cosiddetta Scuola di Francoforte negli anni ’30.

Le polemiche negli ultimi tempi si sono concentrate soprattutto sulla Norbert Wollheim Platz dato che l’idea è vecchia di oltre un decennio ma la città si era sempre espressa contraria al cambio di nome per Grüneburgplatz. Ma dubbi permangono anche sulla vecchia Theodor-Adorno-Platz, nello specifico sul monumento che ricordava il grande filosofo. In teoria la scrivania racchiusa nella teca di vetro che oggi si trova a Bockenheim dovrebbe traslocare anch’essa ma restano alcuni problemi tecnici da risolvere (per esempio come fare arrivare la corrente che alimenta la lampada sul tavolo) e i costi sono tutti a carico dell’università.

Il futuro quindi per ora è ancora incerto, ma siamo sicuri che una soluzione si troverà.

[ale.gra]


Zugspitze montagna

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