In quattro anni, Berlino ha quadruplicato il volume di denaro attirato dal settore delle startup legate al digitale. Secondo uno studio realizzato da Bitkom, in collaborazione con l’associazione tedesca dei Venture Capitalists (BVK), nel 2012 sono stati investiti in città 133 milioni di euro.
Nel 2009, quando il settore delle startup cittadino era molto meno sviluppato, la cifra superava di poco i 34 milioni. Secondo il presidente di Bitkom, Dieter Kempf, Berlino sta mostrando tutto il suo potenziale, ed “è diventata in breve tempo al livello di grandi hub come Londra, Tel Aviv e la Silicon Valley”.
Berlino è di gran lunga il Land con il maggior numero di investimenti in Germania: i due “concorrenti” più diretti, Baden Württemberg e Baviera, sono lontanti anni luce (24 milioni di euro il primo, 18.900.000 la seconda). Nel paese, durante il 2012, il volume totale di capitali e finanziamenti è diminuito rispetto all’anno precedente (da 255 milioni a 241 milioni).
Nel complesso, lo scorso anno i venture capitalist hanno investito in 252 startup posizionate nei settori informatica e Internet. Di queste, 73 hanno la sede della società a Berlino (il 30 per cento). 44 sono posizionate in Baviera, 22 ad Amburgo, 20 in Nord Reno-Vestfalia e 16 nel Baden-Württemberg.
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