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Berlino: nuova imposta sugli immobili in arrivo per migliaia di proprietari

L’amministrazione fiscale di Berlino ha avviato il processo di invio delle comunicazioni ai proprietari immobiliari riguardanti la nuova imposta sugli immobili. Secondo quanto dichiarato dal Dipartimento delle Finanze del Senato, questo processo, iniziato a metà ottobre, dovrebbe concludersi entro il mese di gennaio. Ad oggi, sono stati spediti circa 750.000 dei 900.000 avvisi previsti, e sono già stati presentati circa 1000 ricorsi.

Nuova imposta sugli immobili basata sui valori di mercato attuali

La riforma, che entrerà in vigore a livello nazionale nel 2025, ha l’obiettivo di garantire una tassazione più equa, superando le disparità causate dalle valutazioni basate su dati obsoleti risalenti al 1935 per l’Est e al 1964 per l’Ovest. Il nuovo sistema prenderà in considerazione i valori immobiliari attuali.

Il primo versamento della nuova imposta è previsto per il 15 febbraio 2024. L’associazione Haus & Grund, come riportato da alcuni media locali, ha consigliato ai proprietari che non hanno ancora ricevuto l’avviso di non effettuare pagamenti, in quanto la vecchia imposta non sarà più valida a partire da gennaio 2024, essendo stata dichiarata incostituzionale dalla Corte costituzionale federale, e l’applicazione della nuova potrebbe richiedere accertamenti e valutazioni. Nonostante siano stati segnalati aumenti significativi in alcuni casi, le autorità fiscali hanno assicurato la possibilità di rivedere le valutazioni per evitare oneri eccessivi. Per mitigare l’impatto sui contribuenti, a Berlino il tasso di valutazione è stato ridotto dall’810% al 470%.

Sono previste eccezioni per le case unifamiliari e bifamiliari e per gli appartamenti occupati da proprietari in difficoltà economiche. Gli interessati possono presentare domanda all’ufficio delle imposte, fornendo dettagli sulla loro situazione finanziaria. Una prima valutazione di queste richieste sarà presentata alla commissione principale della Camera dei Deputati a gennaio.

Al momento, non è possibile determinare con certezza se e quanto l’imposta sia aumentata nei singoli casi, poiché il ricalcolo e l’invio degli avvisi sono ancora in corso.

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