La Senatrice di Berlino agli Interni Iris Spranger (SPD) da dichiarato fuori legge l’organizzazione Hells Angels MC Berlin Central, sezione berlinese del noto gruppo internazionale. L’ordinanza è arrivata dopo un’operazione su vasta scala svoltasi giovedì mattina, che ha visto perquisizioni in contemporanea in 45 appartamenti, ma anche club e celle carcerarie a Berlino, in Brandeburgo, in Sassonia e in Sassonia-Anhalt. In tutto sono 42 gli individui le cui proprietà o residenze sono state oggetto di perquisizione da parte di 1300 agenti della polizia locale e della SEK (i corpi speciali).
Nell’ordinanza del Senato si stabilisce il divieto, con effetto immediato di “diffondere o utilizzare pubblicamente segni dell’associazione e del suo gruppo di sostegno”. I beni di proprietà dell’organizzazione sono stati confiscati.
La sezione berlinese degli Hells Angels era, secondo quanto emerso dalle indagini, un’organizzazione sostitutiva di un club già precedentemente vietato, che si era nominalmente sciolto dopo che molti dei suoi membri erano stati arrestati o erano fuggiti all’estero in seguito ad accuse di omicidio. Spranger ha voluto esprimere senza mezzi termini le intenzioni del senato rispetto a questo genere di criminalità organizzata, dichiarando: “non ci gireremo dall’altra parte se un’organizzazione di nuova creazione prende il posto di un club già vietato”.
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Soddisfatto del divieto anche il sindacato di Polizia (GdP), il cui portavoce Benjamin Jendro ha definito la scelta del Senato “un chiaro segnale dello Stato di diritto contro la criminalità organizzata”.
Il servizio Encrochat al centro delle attività criminali organizzate
In Germania, negli ultimi anni, diverse organizzazioni del genere sono già state bandite. L’ultimo in ordine di tempo è stato il gruppo noto come United Tribuns, dichiarato fuori legge a metà settembre. Tutte queste organizzazioni criminali sono legate ad attività come il racket, il riciclaggio di denaro, la prostituzione forzata, il traffico di armi e quello di droga.
Determinante per il successo delle indagini è stato l’accesso ai dati del servizio di messaggistica criptata Encrochat – una piattaforma precedentemente considerata impossibile da decrittare e quindi estremamente popolare per la gestione di attività criminali di vario genere. Le forze di olandesi e francesi sono riuscite per la prima volta ad accedere ai messaggi della piattaforma nel 2020.
