L’Ambasciatore d’Italia a Berlino risponde a Der Spiegel: “Non si può criticare un intero popolo”

© 2018 Dario J Laganà | www.norte.it
© 2018 Dario J Laganà | www.norte.it

L’ambasciatore d’Italia a Berlino, Pietro Benassi, ha replicato con una nota allo Spiegel online, dopo la pubblicazione da parte del settimanale tedesco di un articolo molto critico verso l’Italia a firma Jan Fleischhauer e chiamato “Gli scrocconi di Roma“. In particolare l’editoriale in questione accusava l’Italia di un atteggiamento aggressivo e, appunto, “scroccone” nei confronti degli altri partner dell’Unione Europea.
“Come si dovrebbe definire il comportamento di un Paese che prima chiede qualcosa per lasciarsi finanziare il suo proverbiale dolce far niente e poi minaccia coloro che dovrebbero pagare se questi insistono sul regolamento dei debiti?” insisteva Jan Fleischhauer “Chiedere l’elemosina sarebbe un concetto sbagliato. I mendicanti almeno dicono grazie, quando si dà loro qualcosa”.

“La dialettica politica appartiene alla libertà di stampa e al discorso democratico” ha scritto nella nota inviata a Der Spiegel l’ambasciatore Benassi. “Ciò che lascia un retrogusto pessimo” ha precisato “è il modo in cui questa critica è indirizzata ad un intero popolo“.

E a proposito di toni simili a quelli espressi nell’articolo di Fleischhauer, Benassi ha inoltre dichiarato “si tratta di un sistema molto facile e seducente per eccitare gli animi. Ne è capace chiunque, ma è una strada pericolosa per condurre la dialettica in Europa. Alla sua fine ci sono solo perdenti”.

Potete leggere sulle pagine de Il Mitte una nostra recente intervista all’Ambasciatore Benassi.