Morta Margot Friedländer, sopravvissuta agli orrori della Shoah
Margot Friedländer, una delle ultime sopravvissute agli orrori della Shoah, è morta venerdì all’età di 103 anni, Verrà tumulata il prossimo giovedì, 15 maggio, nel Cimitero Ebraico situato a Berlino-Weißensee.
La fondazione a lei intitolata ha annunciato che la cerimonia funebre si svolgerà in forma privata. Presso il Municipio Rosso, sede dell’esecutivo berlinese, sarà tuttavia presente un registro su cui potranno essere lasciati messaggi di cordoglio.
Muore la sopravvissuta all’Olocausto Margot Friedländer. Aveva 103 anni
Friedländer, che era una cittadina onorario di Berlino (nel 2013 aveva ricevuto la Croce federale al merito di 1ª classe), sarà tumulata accanto ai suoi nonni, Wilhelm e Adele Gross. Nello stesso luogo verrà posta una targa per ricordare la madre, Auguste Bendheim, e il fratello, Ralph, entrambi internati e uccisi ad Auschwitz.
In segno di omaggio, Berlino le conferirà una sepoltura d’onore, un riconoscimento riservato ai cittadini più illustri. Sono più di 680 queste tombe onorarie, nei cimiteri berlinesi, e i distretti coprono i costi di manutenzione e cura. A testimonianza dell’importanza di questa illustre testimone degli anni più bui della Germania, è prevista una cerimonia commemorativa in suo onore, i cui dettagli organizzativi sono tuttora in via di definizione da parte delle istituzioni competenti.
Un libro delle condoglianze è disponibile da martedì
La città di Berlino ha inoltre predisposto, a partire da martedì, un libro delle condoglianze presso il Municipio Rosso (Rotes Rathaus), aperto a chiunque desideri esprimere il proprio cordoglio. Tra i primi a sottoscriverlo vi saranno il sindaco Kai Wegner e i membri del Senato.
Durante gli anni del regime nazista, Friedländer fu deportata nel campo di Theresienstadt per la sua origine ebraica. Terminato il conflitto, si trasferì negli Stati Uniti, per poi decidere di ritornare in Germania in età avanzata. Da quel momento, si è dedicata attivamente al promuovere valori di umanità e democrazia, intervenendo spesso in incontri pubblici e scolastici.
