
Buone notizie per i dipendenti pubblici federali e comunali in Germania: dopo lunghi negoziati a Potsdam, il sindacato Ver.di e l’Associazione dei dipendenti tedeschi del settore pubblico (dbb) hanno raggiunto un accordo con i datori di lavoro sul rinnovo del contratto collettivo. Il nuovo contratto prevede un aumento degli stipendi in due fasi per tutti i dipendenti pubblici in Germania e resterà in vigore per 27 mesi, dal 2025 fino a marzo 2027.
Aumento degli stipendi per i dipendenti pubblici in Germania: ecco cosa cambia dal 2025
Secondo quanto concordato, i circa 2,7 milioni di dipendenti pubblici riceveranno un aumento del 3% a partire dal 1° aprile 2025, con un minimo garantito di 110 euro. Seguirà un ulteriore aumento del 2,8% a partire dal 1° maggio 2026. L’intesa comprende anche l’aumento della tredicesima mensilità e delle indennità di turno. La proposta è il frutto di una faticosa mediazione, dopo settimane di confronto serrato.
La ministra dell’Interno Nancy Faeser (SPD), che ha guidato le trattative per conto del governo, ha definito l’accordo “un buon equilibrio in tempi difficili”. Karin Welge, presidente della Federazione delle associazioni dei datori di lavoro comunali (VKA), ha rappresentato i comuni. Questi ultimi, insieme al governo federale, impiegano personale in settori fondamentali come amministrazioni, asili, raccolta rifiuti, trasporti pubblici e aeroporti.
Ver.di e dbb avevano inizialmente richiesto un aumento salariale dell’8%, con una soglia minima di 350 euro mensili. I datori di lavoro, citando le difficoltà delle finanze pubbliche, avevano risposto con una proposta del 5,7%, leggermente inferiore a quanto poi stabilito nell’accordo finale.
Tra i temi più dibattuti in fase finale, la possibilità per i dipendenti di estendere volontariamente la propria settimana lavorativa a 42 ore. Sebbene definita come una misura opzionale, molti lavoratori temono pressioni implicite per adottarla.
L’accordo esclude, almeno fino alla primavera del 2027, ulteriori scioperi nei settori coinvolti. Questo rappresenta un sollievo per molti cittadini, dopo mesi di scioperi di avvertimento che hanno colpito i servizi pubblici. Tuttavia, gli Stati federali, che si sono ritirati da queste trattative, negozieranno separatamente in autunno.