Sempre più Späti in vendita: cosa succede ai negozi notturni di Berlino?

Spati Berlino
Uno Späti a Kaiserdamm. Foto: Jeuwre, CC BY-SA 4.0 , via Wikimedia Commons

Sul portale di annunci “Kleinanzeigen” (che un tempo aveva il marchio eBay) si può acquistare di tutto, dai mobili agli abiti, dalle auto usate alle opere d’arte. A Berlino, il concetto di “tutto” sembra estendersi anche agli Späti, ovvero agli iconici negozietti notturni che fanno parte del paesaggio urbano della città. Capita sempre più spesso, infatti, di imbattersi in annunci che cercano compratori per attività commerciali di questo genere, il cui prezzo varia considerevolmente a seconda della zona.

Elementi irrinunciabili del paesaggio urbano

Come mai tanti proprietari di attività che tutti i berlinesi considerano essenziali – e che quindi non dovrebbero conoscere crisi – desiderano vendere? Secondo l’associazione di categoria che li rappresenta, la Berliner Späti e. V., i piccoli negozi di quartiere, che vendono prodotti per fumatori, ma anche alcolici, generi alimentari e di prima necessità, oltre a servire caffè, panini e prodotti di pasticceria, stanno affrontando una crisi senza precedenti, che potrebbe stravolgere il paesaggio urbano berlinese.

Secondo l’associazione, i crescenti costi energetici, l’inflazione e gli aumenti degli affitti stanno mettendo a dura prova i proprietari di questi negozi, portandoli sull’orlo della chiusura.


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L’associazione degli Späti lancia l’allarme: “schiacciati dalla crisi, permetteteci di aprire la domenica”

La Berliner Späti e. V., fondata nel 2016, lamenta la mancanza di sostegno da parte del Senato di Berlino per una categoria di imprenditori del commercio che fa ormai parte dell’identità della capitale. Fra le richieste che i gestori hanno presentato, per esempio, c’è quella di poter aprire di domenica e nei giorni festivi, che sono considerati quelli con li fatturato più alto. Attualmente, infatti, la legge berlinese consente solo ad alcuni specifici punti vendita di aprire la domenica. Fra questi, ci sono i negozi che soddisfano le esigenze dei turisti, le panetterie, le stazioni di servizio o i negozi nelle stazioni ferroviarie. Gli Späti che funzionano solo come tali e non hanno altre attività (per esempio quelle di panetteria) non sono inclusi. L’associazione chiede quindi che gli Späti siano equiparati alle stazioni di servizio.

L’eccezione sono i ristoranti: dal momento che i ristoranti, come stabilito in seguito a una controversia presso il tribunale distrettuale di Mitte, possono aprire la domenica, gli Späti che si possono qualificare come tali hanno la possibilità di restare aperti.

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