Della questione dei migranti sbarcati a Lampedusa si parla in tutta Europa e, naturalmente, anche in Germania. Le conclusioni, tuttavia, non sono rassicuranti per il governo italiano – e tantomeno lo sono per i migranti stessi. Il ministero dell’interno guidato da Nancy Faeser (SPD), infatti, ha ribadito la propria posizione: la Germania non accoglierà altri migranti provenienti dall’Italia, almeno per il momento. Il meccanismo di solidarietà volontaria dell’Unione Europea per l’accoglienza dei rifugiati, quindi, rimane in sospeso, ma i colloqui potrebbero essere “ripresi in qualsiasi momento”.
La sospensione non vale, specifica il Ministero, per coloro la cui richiesta di procedura d’asilo era già stata accolta.
I ministri dell’interno europei si consultano, ma non raggiungono nessun accordo sui migranti
Venerdì sera, Nancy Faeser, aveva dichiarato la volontà della Germania di adempiere ai propri obblighi di solidarietà, ma senza fornire dettagli specifici sulla continuazione del programma di ammissione volontaria. Faeser ha anche tenuto una conferenza telefonica con i suoi omologhi di Italia, Francia e Spagna, insieme alla commissaria europea per gli Affari interni, Ylva Johansson. Tuttavia, finora, non sono emersi risultati concreti da queste consultazioni.
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Va ricordato che la Germania aveva già sospeso il programma di accoglienza volontaria in agosto, in parte come protesta contro l’opposizione dell’Italia ad accogliere i rifugiati in ottemperanza alle regole del Trattato di Dublino. Inizialmente, il governo tedesco aveva accettato di accogliere fino a 3.500 richiedenti asilo provenienti dai Paesi del confine esterno meridionale dell’UE, ma la sospensione ha temporaneamente interrotto anche questo processo. Fino a quel momento, più di 1.700 migranti erano stati accolti, di cui circa 1.000 provenienti dall’Italia.
Foto: Riccardo De Luca / European Union, 2023 / EC – Audiovisual Service, Attribution, via Wikimedia Commons
Un portavoce del Ministero ha riportato le dichiarazioni di Faeser, specificando che “il ministro federale dell’Interno ha sottolineato che la Germania ha sempre mostrato solidarietà e continuerà a farlo” e aggiungendo che la Germania considera la situazione a Lampedusa “con grande preoccupazione”. Il Paese, ha proseguito il portavoce, è stato sempre “all’altezza della sua responsabilità umanitaria accogliendo e aiutando un gran numero di rifugiati”.
Nel frattempo, la Presidente del Consiglio italiana, Giorgia Meloni, è tornata a chiedere sostegno all’UE sul tema dei migranti, invitando anche la presidentessa della Commissione europea, Ursula von der Leyen, a visitare Lampedusa. Il governo Meloni ha ribadito le posizioni espresse più volte sia dalla Presidente sia dal Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, che si concentrano su possibili politiche europee atte a prevenire le partenze di migranti dal Nord Africa.
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