AperturaAttualitàCronacaCronaca Germania

In Germania arrivano gli scarabei velenosi: si raccomanda cautela per animali e bambini

L’anno scorso ci siamo preoccupati del ragno Nosferatu, quest’estate a preoccupare i tedeschi è invece un coleottero. Numerosi esemplari di scarabei velenosi sarebbero stati avvistati infatti nel sud-ovest della Germania e gli esperti mettono in guardia contro i potenziali pericoli per la salute che possono derivare dall’incontro con questi animali. I coleotteri della famiglia dei Meloidi, che in tedesco sono conosciuti come Ölkäfer, ovvero “scarabei dell’olio”, sono protetti ma anche altamente tossici.

Gli scarabei velenosi producono una sostanza tossica quando si sentono in pericolo

Questi animali hanno un meccanismo di difesa particolare: quando si sentono in pericolo, le loro articolazioni secernono una sostanza velenosa, che contiene la cantaridina, una tossina che può essere pericolosa anche in basse concentrazioni. Si tratta, ovviamente, di un ottimo deterrente contro i predatori. A contatto con la pelle umana, la secrezione è semplicemente irritante, ma se ingerita, la quantità di veleno contenuta in uno scarabeo può essere sufficiente per uccidere un adulto, spiega Lilith Stelzner, responsabile della protezione ambientale presso la sezione regionale di Friends of the Earth Germania per il Baden Württemberg.


Leggi anche:
Una nuova specie di ragno velenoso è arrivata a Berlino: ecco Nosferatu

Le due specie più comuni in Germania sarebbero lo scarabeo viola e quello nero e blu, entrambe classificate come a rischio di estinzione e quindi protette. Se ci si trova in contatto con uno di questi insetti, il Bund für Umwelt und Naturschutz (BUND) consiglia di lavarsi accuratamente le mani e di raffreddare la zona colpita. Tuttavia, se l’animale viene ingerito è necessario contattare immediatamente il centro antiveleni.

Secondo il BUND, tuttavia, il panico rispetto a questi animali non è giustificato: l’importante è tenersi a distanza e vigilare che animali domestici e bambini piccoli non li ingeriscano o comunque non li mettano in bocca.

L’Unione per la conservazione della natura e della biodiversità (Nabu) fornisce informazioni su questo tipo di coleotteri sul suo sito web e afferma che con la giusta cautela e distanza, si possono ancora osservare le peculiarità degli scarabei velenosi in tutta sicurezza. Sul sito si legge che nella Germania sudoccidentale sono presenti circa 15 specie di coleotteri di questa famiglia, molte delle quali si concentrano lungo i principali fiumi come il Reno, il Neckar e il Neckar.

P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio