Berlino, senatore delle finanze vuole reintrodurre il biglietto a 29 euro

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Stefan Evers. Martin Rulsch, Wikimedia Commons, CC BY-SA 4.0, CC BY-SA 4.0 , via Wikimedia Commons

Buone notizie: il senatore delle finanze di Berlino Stefan Evers (CDU) intende reintrodurre il biglietto a 29 euro. “Faremo tutto il possibile. Per raggiungere questo obiettivo, stiamo lavorando su diversi livelli e dobbiamo trovare un accordo con il Brandeburgo, per esempio”, ha dichiarato domenica il senatore al quotidiano locale Berliner Morgenpost.

Torna il biglietto a 29 euro? Le dichiarazioni di Stefan Evers

Nello stesso mese dell’introduzione del Deutschlandticket, il biglietto a 49 euro al mese, l’amministrazione berlinese starebbe già esaminando la nuova questione. “Con il Deutschland-Ticket da 49 euro, ora abbiamo una base su cui costruire, se necessario” ha commentato infatti Evers, rendendo esplicito il fatto che l’obiettivo finale sia “la reintroduzione del biglietto da 29 euro per tutti”.

Non è stata al momento indicata una data concreta, anche perché è ancora da individuare il modello da adottare per implementare la misura. Va inoltre vagliata la disponibilità annuale di bilancio, senza contare il fatto che vada raggiunto un accordo con il Brandeburgo. Positivo però è il parere dei membri dell’esecutivo direttamente interessati.

Franziska Giffey, ex sindaca di Berlino e attualmente senatrice per l’Economia, ha infatti dichiarato che le amministrazioni del senato per le finanze, l’economia e i trasporti starebbero attualmente lavorando a uno schema generale. ”Quando a Berlino avremo una proposta, potremo rivolgerci al governo del Brandeburgo e discuterne” ha concluso.


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Anche la senatrice dei trasporti Manja Schreiner (CDU) concorda sul fatto che si debba raggiungere rapidamente un’intesa per consentire ai residenti di usufruire del trasporto pubblico, nell’area AB di Berlino, per non più di un euro al giorno. Non resta che attendere gli sviluppi della questione, di sicuro una delle più seguite e interessanti, per l’opinione pubblica.

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