La polizia tedesca ha arrestato domenica sera un sospetto dopo l’accoltellamento che ha ferito quattro persone in una palestra nel centro storico di Duisburg. L’uomo, un ventiseienne di nazionalità siriana, è stato riconosciuto da due vicini di casa grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza della palestra, che sono state diffuse dalla squadra omicidi. Il sospetto è stato poi arrestato dalla task force speciale “Schwan” della polizia, che è stata assegnata a questa operazione. Lunedì, l’uomo sarà portato davanti a un magistrato. Nel suo appartamento sono stati trovati diversi coltelli e gli investigatori stanno verificando se uno di essi sia l’arma del delitto.
Sembra che l’uomo arrestato non conoscesse le vittime, ma che avesse comunque come obiettivo la più giovane
L’aggressione si è verificata intorno alle 17.30 di martedì. Il sospetto è accusato di essere l’autore dell’attacco a quattro persone di età compresa tra i 21 e i 32 anni nella filiale della catena di fitness “John Reed” che si trova vicino al municipio di Duisburg. La vittima più giovane, che sembrerebbe anche l’obiettivo dell’attacco, è l’unica ancora in pericolo di vita. Tutte e quattro vittime sono tedesche e sembra che nessuna conoscesse l’aggressore.
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L’arresto del sospetto è avvenuto poco dopo la mezzanotte e il procuratore di Duisburg, Jill Mc Culler, ha confermato che il sospetto è stato identificato grazie alle testimonianze di due suoi connazionali e vicini di casa. La portavoce della polizia ha dichiarato che si trattava di testimonianze molto concrete e dettagliate. Restano aperte ancora numerosissime questioni in merito alle circostanze dell’attacco e al possibile movente dell’aggressore.
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