Un melograno per Fedora Filippi: rivive nella Domus Aurea, l’archeologa scomparsa a Berlino a gennaio

A gennaio del 2022 veniva a mancare a Berlino Fedora Filippi, celebre archeologa, intellettuale e donna di profonda cultura e straordinario impegno, stimata e amata da molti. Ieri, nel giorno del suo compleanno, si è tenuta a Roma una Giornata di studi in sua memoria, organizzata dal Parco Archeologico del Colosseo e dall’Istituto Archeologico Germanico di Roma. Nel corso dell’evento è stato piantato un melograno in suo ricordo.

Un melograno dedicato alla celebre archeologa Fedora Filippi

L’evento ha visto intervenire Alfonsina Russo, direttrice del Parco Archeologico e Ortwin Dally, direttore dell’ Istituto Archeologico Germanico. Il convegno ha affrontato alcune tra le principali problematiche di conservazione della Domus Aurea, di cui Filippi è stata direttrice per anni, oltre ad essere una delle figure di spicco della Soprintendenza di Roma. Responsabile della tutela delle aree di Campo Marzio e Trastevere, Fedora Filippi ha regalato al mondo anche scoperte importantissime, come le scuderie Imperiali di via Giulia, il complesso sotto La Rinascente in via del Tritone e gli Horti alle falde del Gianicolo, per citarne solo alcune.

melograno

In conclusione, c’è stato un bellissimo momento di ricordo collettivo, affidato a Marta Baumgartner, Roberto Sebastiani e, soprattutto, all’uomo che ha vissuto con Fedora Filippi un profondissimo legame professionale e personale: il marito Henner von Hesberg.

La bellissima cerimonia ha avuto il suo culmine quando sulla Domus Aurea è stato piantato un melograno, che evoca il ricordo del Santuario della Malophòros all’interno del Parco Archeologico di Selinunte, dove la compianta archeologa ha lavorato, edificato proprio in onore di Demetra “portatrice di melograno”.

In quel melograno, nel suo lavoro, nel ricordo e nell’affetto di tutti, Fedora Filippi continua a essere più viva e presente che mai.

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