Germania, SPD e FDP divisi sulle quote rosa. Favorevoli i socialdemocratici, contrari i liberali

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Marie-Agnes Strack-Zimmermann. Di Olaf Kosinsky, CC BY-SA 3.0 DE , via Wikimedia Commons

Continuano le frizioni tra SPD e i liberali dell’FDP, in vista di una possibile “coalizione a semaforo”. Dopo lo scontro sul ministero delle finanze, rivendicato da entrambi i partiti, ora emerge una divergenza legata alle cosiddette quote rosa. Il tema è stato affrontato, tra gli altri, anche dal quotidiano tedesco Der Spiegel.

Quote rosa: SPD e liberali si dividono

In campagna elettorale Olaf Scholz, il candidato cancelliere dei socialdemocratici, ha dichiarato che la presenza delle donne sarebbe stata assolutamente paritaria, all’interno del suo gabinetto. Anche Angela Merkel, mutatis mutandis, aveva seguito una logica simile, considerando che il gabinetto dell’ex cancelliera era costituito per metà da donne, anche se le donne erano minoritarie nel gruppo parlamentare della CDU.


ministero delle finanze Robert Habeck

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L’esecutivo liberale: “Quote sbagliate e controproducenti”

Diverso è l’atteggiamento dei liberali. Marie-Agnes Strack-Zimmermann, membro dell’esecutivo dell’FDP, ha infatti recentemente dichiarato ai giornali del Funke Mediengruppe che “è la competenza professionale a dover giocare un ruolo, piuttosto che l’appartenenza a un genere”. Affermazione, questa, utilizzata in modo quasi standard da chi si oppone alle quote. La stessa posizione è stata espressa anche dal vicepresidente del partito, Wolfgang Kubicki, che ha parlato di “rigide norme sulle quote”, definendole “controproducenti, perché riducono le persone a caratteristiche esterne”.

I numeri delle deputate dei vari partiti

Per quanto riguarda la rappresentanza in parlamento e parlando strettamente di numeri, i liberali presenteranno una quota femminile complessiva del 24%, decisamente inferiore a quella degli altri partiti. Le parlamentari dai Verdi saranno infatti il 58%, mentre quelle dell’SPD il 42%. In generale, comunque, proprio grazie a Verdi ed SPD, la percentuale di donne in parlamento aumenterà leggermente nel prossimo futuro.

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