Il distretto di Friedrichshain-Kreuzberg rinuncia al “burocratese” per aiutare gli stranieri

di Angela Fiore

Se il linguaggio convoluto della burocrazia tedesca vi getta nel panico, il Bezirk di Friedrichshain-Kreuzberg ha buone notizie per voi. La portavoce ufficiale Sara Lühmann ha infatti annunciato, in un comunicato pubblicato venerdì, che diverse pagine del sito ufficiale, specialmente quelle che riguardano la fornitura di servizi indispensabili, sono state tradotte in un linguaggio più semplice e comprensibile per chi ha una conoscenza limitata della lingua. Naturalmente il sito resterà interamente in tedesco, ma le informazioni più importanti verranno tradotte dal “burocratese” in una lingua più comprensibile anche per gli stranieri. Il progetto è stato finanziato dalla Cancelleria del Senato di Berlino.

Fra le informazioni che saranno disponibili in questo nuovo formato ci sono quelle relative alle politiche per la famiglia, all’infanzia, alla sanità, ai servizi sociali e alla residenza. Per accedere alle informazioni “semplificate” basterà selezionare sul sito l’opzione “Webseite in Leichte Sprache”.

Al momento non tutti i contenuti del sito sono disponibili in questa versione, ma il distretto di Friedrichshain-Kreuzberg ha espresso l’intenzione di continuare nella traduzione dei contenuti. Non c’è da dubitare che gran parte degli stranieri residenti a Berlino – e anche alcuni tedeschi – saluteranno l’iniziativa con favore e auspicheranno scelte simili anche da parte degli altri Bezirk.

Nelle intenzioni dell’istituto linguistico che ha curato la traduzione – e che ha sviluppato numerosi progetti di questo tipo in passato – non c’era solo l’aiuto agli stranieri, ma anche a coloro che, pur essendo di madrelingua tedesca, non possiedono gli strumenti culturali necessari per decifrare il linguaggio complesso della burocrazia e per chi soffre di disturbi cognitivi, dell’attenzione e dell’apprendimento. A questo scopo al sito è stato aggiunto anche un glossario, che permette di ricercare i termini specifici con i quali si possono avere difficoltà.

Il sindaco di quartiere Monika Herrmann, nel comunicato ufficiale, ha espresso la propria soddisfazione per il fatto che Friedrichshain-Kreuzberg sia il primo distretto di Berlino a offrire questo servizio, e ha fatto un riferimento esplicito alla volontà di aiutare chi non ha ancora imparato il tedesco o non è in grado di apprendere in modo tradizionale a orientarsi autonomamente all’interno dell’istituzione locale.

Le persone con difficoltà cognitive, in questo caso, non sono state i meri destinatari di un’iniziativa benefica, ma hanno preso parte attiva al progetto. Nella fase preparatoria, infatti, il testo tradotto è stato sottoposto a un gruppo di controllo composto da persone di età differenti e con diverse disabilità. Solo quando il gruppo di controllo ha approvato il testo definendolo generalmente comprensibile si è passati alla pubblicazione.

Il sito nella versione semplificata è consultabile qui