Arte, il Rinascimento di Dürer in mostra al museo Städel

Il Cristo dodicenne tra i dottori
Il Cristo dodicenne tra i dottori

Francoforte – Albrecht Dürer è uno di quegli artisti che non necessitano presentazioni. Attraverso di lui, se ci si lascia alle spalle un certo sciovinismo artistico che caratterizza la cultura italiana, si scoprirà la ricchezza del Rinascimento Centro e Nord-Europeo. Ed è proprio nel cuore di questa intemperie culturale, sviluppatasi a partire dall’Italia e poi evolutasi secondo caratteristiche proprie anche nel resto del continente, che si posiziona Dürer.

Di origine ungherese e girovago per buona parte della sua vita, arrivò in Italia e torno in nella Mitteleuropa portando con sé le arti del bel paese. Incisore e pittore, è probabilmente il principale attore del rinascimento tedesco.

Bene, se siete appassionati di questo periodo artistico, dal 23 ottobre al museo Städel avrete di che gioire, grazie ad una grande mostra interamente dedicata all’artista rinascimentale tedesco e al suo contesto.

Più di 280 opere esposte, delle quali circa 200 firmate dalla mano dello stesso Dürer. Le restanti invece sono di allievi, precursori, connazionali, italiani o olandesi perché il nome della mostra è “Dürer” ma il lavoro, curato dal Prof. Dr. Jochen Sander, vuole tentare di chiarire il contesto in cui si muoveva Dürer. L’obiettivo non è solo quello di rendere omaggio a questo grande artista, ma appunto di collocarlo nel contesto della sua epoca.

Un’altra grande mostra insomma, visitabile fino a febbraio 2014, che raccoglie opere provenienti da molti musei importanti di fama internazionale, dalla National Gallery di Londra al museo del Prado di Madrid, dal Louvre al Getty Museum di Los Angeles e anche dagli Uffizi fiorentini.

Quando: dal 23/10/2013 al 02/02/2014

Orari: martedì, mercoledì, sabato e domenica 10.00-19.00

              giovedì, venerdì 10.00-21.00

              lunedì chiuso

Biglietti : da martedì a venerdì: intero 12 euro, ridotto 10 euro, biglietto famiglia 20 euro                                                                                                                         sabato e domenica e feriali: intero 14 euro, ridotto 12 euro, biglietto famiglia 24 euro